White Heat
Peter von Bagh
(USA 1949, La furia umana, bianco e nero, 114m); regia: Raoul Walsh; produzione: Louis F. Edelman per Warner Bros.; soggetto: dall'omonimo racconto di Virginia Kellogg; sceneggiatura: [...] .
Gangster per tradizione familiare e naturale inclinazione, Cody Jarret non ama altri che la mamma, per la quale nutre una devozione ossessiva. Con qualche complice tenta un colpo a un treno della California, ma l'operazione non va a buon fine e sul ...
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Linguaggio scurrile, che è sintomo morboso se sopraggiunge inopinatamente in adulti che avevano dapprima un contegno corretto. Può difatti comparire come conseguenza di dissoluzione etica nella paralisi [...] è pure frequente nell'alcoolismo cronico. In certi imbecilli costituisce una specie di vezzo spavaldo. Può comparire a crisi, come una specie di ticchio, nelle isteriche, o dare il tema a impulsi non sempre frenabili nei malati di psicosi ossessiva. ...
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Assayas, Olivier
Catherine McGilvray
Regista e critico cinematografico francese, nato a Parigi il 25 gennaio 1955. Il suo lavoro di regista, indissolubilmente intrecciato con quello di critico, si è [...] continui della macchina da presa coinvolgono lo spettatore nell'esplorazione dello spazio scenico. Nella ricerca di un'ossessiva vicinanza con il reale si evidenzia un tormentato mimetismo, l'esigenza di catturare la provvisorietà dei rapporti ...
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coazione
Fenomeno morboso (detto anche compulsione), caratterizzato dall’insorgenza di una rappresentazione mentale non intenzionale e intempestiva che, pur essendo riconosciuta tale dal soggetto che [...] incoercibile alla ripetizione che diventa una specie di obbligazione ricorrente. La c. è sintomo fondamentale della nevrosi ossessiva. Le formazioni di valore sintomatico sono caratterizzate da permanenza ed esigenza esclusiva, con difficoltà di ogni ...
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Scrittore francese (n. Boulogne-Billancourt 1945). Si è imposto giovanissimo con il romanzo La place de l'étoile (1968) ambientato, come i successivi La ronde de nuit (1969) e Les boulevards de ceinture [...] da un andamento quasi onirico, la produzione di M. mette in scena personaggi ambigui, in margine alla società, alla ricerca ossessiva di un'identità (Villa triste, 1975; La rue des boutiques obscures, 1978; De si braves garçons, 1982; Quartier perdu ...
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Poeta inglese (Stoke-on-Trent 1927 - Gloucestershire 2015). Partito dall'esperienza simbolista filtrata attraverso l'imagismo (Seeing is believing, 1958), ha poi raccolto la lezione della poesia moderna [...] in the wall, 1992) la sua vena si è fatta filosofica e meditativa, lo stile scarno e incisivo, con un'attenzione talora ossessiva per i dettagli. Poeta meglio conosciuto negli USA che in patria, T. ha anche tradotto poesie di F. I. Tjutčev, O. Paz ...
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IDEE FISSE
Ernesto Lugaro
. Si dicono idee fisse o coatte o incoercibili o ossessive certe rappresentazioni che per il loro contenuto non avrebbero nulla di morboso, ma che acquistano valore morboso [...] , emotive, impulsive; ma in fondo a tutte c'è un nucleo affettivo di dubbio, di timore, di scrupolo, a cui l'ammalato è oltremodo sensibile per un'anormalità molto spesso costituzionale (v. fobia; ossessiva, psicosi; incoercibilità psichica). ...
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McLAREN, Norman
Gian Luigi Rondi
Regista canadese di disegni animati, nato a Stirling, in Scozia, l'11 aprile 1914. Scoperto dal documentarista J. Grierson, lavora con lui prima in Gran Bretagna, quindi [...] merle, 1958, Synchromy, 1971, e, soprattutto, Pas de Deux, 1967, un balletto commentato da una musica particolarmente ossessiva, e fotografato, su negativi stampati in immagini multiple, in un bianco e nero fortemente contrastato.
Bibl.: M. Verdone ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pop art nasce in Gran Bretagna intorno alla metà degli anni Cinquanta, per divenire [...] che si appropriano anche dei meccanismi e delle pratiche dei mass media come la riproduzione e la ripetizione ossessiva, la manipolazione dei colori, delle dimensioni e delle forme degli oggetti che popolano l’immaginario collettivo.
La culla ...
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Detstvo Gor′kogo
Peter von Bagh
Detstvo Gor′kogo (URSS 1938, L'infanzia di Gorki, bianco e nero, 101m); V ljudjach (URSS 1939, Tra la gente, bianco e nero, 100m); Moi universitety (URSS 1940, Le mie [...] Gor′kogo. 1870. Il ragazzo Aleksej Peškov, orfano, vive nella casa dei nonni, in un ambiente dominato da un'angusta, ossessiva idea di proprietà. Il nonno ha un carattere instabile e violento, la nonna consola il bambino col racconto di antiche ...
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ossessivo
agg. [der. di ossesso, ossessione]. – Che ha carattere di ossessione, o che è causa di uno stato di ossessione (nel sign. patologico della parola e anche nel sign. estens.): psiconevrosi o.; nevrosi o.; idee, immagini, impulsi, tic,...
ossesso
ossèsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. obsessus, part. pass. di obsidere «assediare»]. – Posseduto dal demonio, indemoniato: uno spirito o.; liberare, esorcizzare gli ossessi. In similitudini, persona infuriata, fuori di sé: urlava...