L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] successivi di fisiologia evolutiva. La morfologia causale rappresentò il ponte nel passaggio dall'osservazione comparata all'analisi sperimentale della formazione delle costituzione nella biologia moderna.
La morfologia attraversò dunque nel XIX ...
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La scienza in Cina: i Ming. Il contesto intellettuale
Ge Rongjin
Huang Yi-Long
Il contesto intellettuale
Tendenze della conoscenza
di Ge Rongjin
Sin dall'inizio della dinastia Ming (1368-1644) il [...] spirito degli 'studi pratici'. Zhu Zaiyu fu il critico più acceso della teoria dell''osservazione dell'etere' nella storia cinese e i suoi metodi sperimentali furono certamente più accurati di quelli dei suoi predecessori. Per esempio, egli scelse la ...
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osservatorio
osservatòrio [Der. del lat. observatorium, da observare: → osservazione; nell'uso scient. è spesso sentito come nome proprio e quindi con l'iniziale maiusc.] [LSF] Luogo di osservazione, [...] Mount Wilson svolge anche ricerche solari e si dedica in partic. all'osservazione e allo studio dei campi magnetici solari; è attrezzato con un'importante di geofisica di Roma, l'O. geofisico sperimentale di Trieste, l'O. vesuviano, l'Istituto ...
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teoria dell’attaccamento
Teoria elaborata dallo psicoanalista inglese John Bowlby negli anni Ottanta del secolo scorso per spiegare il legame madre-figlio. Agli inizi del XX sec., Freud sosteneva che [...] . A sostegno della teoria di Bowlby, lo psicologo sperimentale americano Harry Harlow dimostrò che piccoli di scimmia reso sostegno della teoria etologica dell’attaccamento è l’osservazione che i bambini maltrattati fisicamente dalla madre non ...
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errore
erróre [Der. del lat. error -oris, da errare "sbagliare"] [ALG] Nel calcolo numerico, la differenza (positiva o negativa) tra il valore calcolato di un numero e il suo valore esatto, che si riscontra [...] dalla natura stessa del calcolo. ◆ [MTR] Dato sperimentale che non corrisponde a quello vero e anche, con che come entità: v. misure fisiche: IV 48 b. ◆ [MTR] E. di osservazione: lo stesso che e. di misura: v. sopra. ◆ [ELT] E. indipendente: v ...
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costanti fondamentali
Mauro Cappelli
Parametri numerici invarianti ricavati sperimentalmente e relativi a processi fisici di varia natura. Dal momento che esse conservano il loro valore nello spazio [...] le differenze di misura ottenute in varie misurazioni sperimentali. I valori delle costanti universali sono stabiliti in nello spazio e nel tempo o inaccessibili alla nostra osservazione. Secondo alcuni scienziati poi il nostro Universo sarebbe quello ...
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radiazione cosmica di fondo
Claudio Censori
Residuo del big bang costituito da fotoni di corpo nero alla temperatura di 2,73 K, che permea l’Universo in modo omogeneo. La sua esistenza è, insieme all’espansione [...] momento viaggiare liberamente fino a raggiungere i nostri telescopi e rappresenta la base sperimentale della moderna cosmologia: dalla sua osservazione si possono ricavare importanti informazioni sull’Universo primordiale. Essa presenta un’elevatissi ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...