STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] di laboratorio, di indagini limitate e coltivate con metodo sperimentale, grazie anche alle straordinarie possibilità fornite dall'informatica, , si definisce anch'esso per il punto di osservazione che non è più quello del potere magico-religioso ...
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STRATEGIA
Vincenzo LONGO
(XXXII, p. 823).- La sua evoluzione sarà esaminata nel quadro della contemporanea evoluzione dell'arte della guerra. La strategia odierna subisce infatti in misura sempre maggiore [...] "nazione organizzata" (illustrata da N. Pentimalli) parte dall'osservazione che il vero centro di forza d'uno stato ormai dalla bomba atomica; 2) la mancanza di ineccepibile prova sperimentale che i nuovi mezzi bellici apparsi verso la fine dell' ...
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LINEA DIFENSIVA
Vincenzo LONGO
. Nel periodo compreso fra le due guerre mondiali fattori di carattere politico e tecnico indussero gli stati continentali europei a costruire nuovi sistemi difensivi [...] oltranza. I primi erano costituiti da posti avanzati di osservazione, sbarramenti di reticolati, di ostacoli e insidie varie Francia era prossima al crollo. Manca dunque il dato sperimentale per poter formulare un giudizio circa la reale capacità ...
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MINA
Antonio D'AMATO
Mine subacquee (App. II, 11, p. 323). - Le m. ormeggiate (ad urtanti, ad antenna, a strappo, ecc.) si sono dimostrate facilmente dragabili con i normali sistemi di dragaggio meccanico [...] cioè il dragaggio a pressione, non ha ancora superato la fase sperimentale. I sistemi attualmente in uso muovono dal concetto che bisogna sicurezza del rimorchiatore da una esplosione subacquea.
Un'osservazione da farsi per il dragaggio è che l' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] per lo storico un punto centrale di ricerca e di osservazione per la ricostruzione dei fatti e per il giudizio su 66).
Il metodo storico doveva essere, insomma «positivo e sperimentale» (Pasquale Villari). L’ideale di una ‘storiografia scientifica’, ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] quelle di Shen è sempre dato il nome di chi ha effettivamente osservato gli eventi (quasi sempre suoi amici letterati) e sono precisati il a una 'rivoluzione' dovuta a "un'investigazione sperimentale sistematica della Natura" (Elvin 1973). È ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] dibattiti medievali sulle essenze e aveva fondato sul metodo sperimentale la fisica e le altre scienze naturali, così non ebbe il polso della storiografia europea, si fa un’osservazione priva di fondamento, perché essa invece intrecciò con questa un ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] proposito delle poderose memorie di Réaumur sugli insetti, Buffon osservò che una mosca non dovrebbe occupare nella mente di Wedgwood, buon conoscitore di strumenti, chimica e tecnica sperimentale, che realizzò una ceramica famosa in tutta Europa; ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] un ruolo importante per lo sviluppo delle metodologie empiriche e sperimentali e vi si manifestarono per la prima volta, alcuni le rovine e per gli edifici antichi, che venivano attentamente osservati e misurati. Dal sec. XV al XVII i commentari ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] del pensiero aristotelico, questo testo contiene anche un gran numero di richiami alla scienza sperimentale del XVII sec., dai riferimenti alle osservazioni sulle piante, sulle penne e sui pidocchi condotte al microscopio, alla descrizione delle ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...