BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] Dell'utilità ed uso del pomo di terra (Lodi 1814), Osservazione sull'opera del sovescio (Lodi 1819), Nuova maniera di infatti, non solo fomì, tra i primi, concrete basi sperimentali alla teoria parassitaria, ma, proseguendo le ricerche, esaminò le ...
Leggi Tutto
Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] localizzando esattamente nel lobo occipitale la regione essenziale per la visione, sul fondamento di osservazioni autoptiche e di controlli sperimentali eseguiti sul cane.
Le prime localizzazioni corticocerebrali motorie risalgono al 1870, e si ...
Leggi Tutto
Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] differenti scelte sessuali osservate in animali di diverse specie.
Apprendimento
L’acquisizione di nuovi comportamenti. Gli studi sull’apprendimento rappresentano uno dei principali indirizzi nel campo della ricerca sperimentale in psicobiologia ...
Leggi Tutto
strumento Nome generico di qualunque arnese necessario per compiere determinate operazioni o per svolgere un’attività.
Fisica e tecnica
Nel linguaggio scientifico e tecnico, il termine, accompagnato spesso [...] per la misurazione di grandezze fisiche. Fra gli s. di osservazione si annoverano tutti quegli s. che sono atti a rilevare tempo reale, accessibile sia agli elettrofoni di uso sperimentale (si ricordano le possibilità virtualmente illimitate del ...
Leggi Tutto
Espressione (spesso abbreviata in MCA, e nella letteratura scientifica in CAM, Complementary and alternative medicines) con cui si fa riferimento a un complesso eterogeneo di pratiche diagnostico-terapeutiche [...] tipo di studi l’eventuale differenza tra gli esiti osservati al termine della sperimentazione negli individui all’interno dei due . La conseguenza pratica dello scarso ricorso al metodo sperimentale per la verifica dell’efficacia delle MCA è che ...
Leggi Tutto
Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] o minor grado di affinità che esiste fra gli organismi.
La m. sperimentale, detta anche m. causale, è la scienza che studia i fattori e elementi clastici. Nel caso delle sabbie, l’osservazione al microscopio a luce riflessa o a quello elettronico ...
Leggi Tutto
Botanica
Diagramma fiorale e. Quello costruito in base a quanto si osserva effettivamente. Per es., nel diagramma e. delle Iridacee si segna un solo ciclo di stami e precisamente quello contrapposto ai [...] il concorso attuale dell’esperienza. In questo senso è sinonimo di ‘sperimentale’; b) in antitesi a ‘puro’ è adoperato da I. un’arte basata sulle esperienze, tratte fondamentalmente dall’osservazione.
Tecnica
Formule e. Le relazioni dedotte dall’ ...
Leggi Tutto
PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] si è differenziata in particolare la p. sperimentale che si avvale di varî procedimenti: dai infatti la schizofrenia infantile e ancor più la psicosi maniaco-depressiva si osservano assai di rado, almeno se si mantengono i criterî nosologici più ...
Leggi Tutto
VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] a tutt'oggi (1995) nessun altro caso di vaiolo è stato osservato nel mondo, e anche i campioni di virus in possesso dei laboratori ) o manipolazioni di animali infetti (anche a uso sperimentale) consentano a serbatoi ''naturali'' di virus di venire ...
Leggi Tutto
METODOLOGIA MEDICA
Cesare Scandellari
Il carattere scientifico della moderna medicina deriva dalla sua aderenza alla metodologia scientifica, poiché la scientificità di ogni disciplina deriva non tanto [...] , ma anche le conclusioni ricavabili dalle osservazioni cliniche: non va dimenticato il principio 37; G. Federspil, I fondamenti del metodo in medicina clinica e sperimentale, Padova 1980; C. Scandellari, Teoria dell'informazione e diagnosi clinica, ...
Leggi Tutto
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...