FUBINI, Simone
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 23 ott. 1841 a Casale Monferrato da Salvador e da Allegra (nel registro anagrafico della locale comunità ebraica non è indicato il casato della madre). [...] , grande teorico del positivismo scientifico e acuto osservatore delle implicanze sociali della fisiologia materialistica, il F. si distinse per l'analisi di molteplici problemi della fisiologia sperimentale e per il fecondo impulso dato allo studio ...
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AMABILE, Luigi
Pasquale Villani
Nacque in Avellino nel 1828 da Giuseppe, medico chirurgo, e da Teresa Festa, e fece i suoi primi studi nel seminario di Nola, donde si trasferì a quattordici anni in [...] "scuola storica" e sostenitore del "metodo positivo e sperimentale", ritenne che l'A. null'altro avesse fatto se del prof. R. Mariano sul Fra Tommaso Campanella di L. A.: osservazioni, Napoli 1888); M. Schipa, recensione in Arch. stor. per le Prov ...
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GAGLIO, Gaetano
Amilcare Carpi De Resmini
Nacque a Girgenti (l'attuale Agrigento) il 5 apr. 1858 da Luigi e da Vincenzina Nocitto, in una famiglia di magistrati. Seguì i corsi di medicina e chirurgia [...] altri sperimentatori del suo tempo, fu spesso costretto a interpretazioni speculative dei fenomeni osservati non sufficientemente sostenute da una rigorosa verifica sperimentale (ad es., Sul diabete che segue l'asportazione del pancreas, in Bull ...
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FAVILLI, Giovanni
Massimo Aloisi
Nacque il 6 giugno 1901, da Giuseppe e da Elena Bacchiola, a Greve (ora Greve in Chianti, prov. di Firenze) e si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1924. Avviatosi [...] di giungere a risultati di grande interesse nell'osservazione dei fenomeni che conseguono alla diffusibilità di prodotti adulto e sul suo comportamento nei processi infiammatori, in Lo Sperimentale, LXXXII [1928], pp. 629-645; The influence of some ...
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GIOVANNINI, Sebastiano
Alessandro Porro
Nacque a Bologna l'8 marzo 1851 da Paolo e da Annunziata Grandi, e nella sua città nel 1877 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò allo studio della dermatologia [...] gambe e agli avambracci guarito coll'uso dell'elettricità. Osservazione raccolta nella clinica del prof. P. Gamberini, in XXI (1886), pp. 321-336; Ricerche batteriologiche e sperimentali sulla genesi dell'infezione emorragica, in Memorie della R. ...
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FOLLI, Francesco
Gabriella Belloni Speciale
Nacque il 31 maggio 1624 a Poppi, nel Casentino, da Domenico e Orsina Dombosi.
La famiglia era originaria di Sansepolcro. A Poppi il F. compì gli studi letterari [...] che, "data la circolazione del sangue", quanto si fosse osservato come realizzabile nella natura dei vegetali lo fosse anche negli meno coinvolti, allora e in passato, nell'Accademia sperimentale di Ferdinando II e in quella parallela del Cimento del ...
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GIROLAMI, Mario
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Nato a Bologna il 1° maggio 1903 da Filippo e da Maria Vanni, studiò medicina e chirurgia nell'ateneo felsineo conseguendovi la laurea nell'anno accademico 1926-27. Già durante gli [...] G. recò un contributo di indubbia originalità sul piano clinico e sperimentale: la terapia della cirrosi epatica con alte dosi di testosterone. Egli, muovendo dalla osservazione che nella cirrosi epatica non è raro riscontrare una diminuzione della ...
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PAITONI, Giovanni Battista
Nelli Elena
Vanzan Marchini
PAITONI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 6 febbraio 1703 da Bortolomio e da Francesca Santinelli.
Della numerosa prole della coppia va [...] S. Lazzaro e Mendicanti avviò la prima inoculazione sperimentale del vaiolo, che descrisse in una Relazione inviò alla Reale Società di Londra, della quale era membro l’Osservazione anatomica rara… (pubblicata in italiano e inglese, Venezia 1764), ...
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LOMBARDINI, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Poggibonsi l'11 apr. 1821 da Ferdinando e da Teresa Maffei Martini. Dopo avere completato privatamente il primo ciclo di studi nella sua città natale e a San [...] Di un vizio di sviluppo e di una affezione cronica della pelle, osservati in due fagiani delle possessioni reali di San Rossore, ibid., IX si segnalò per le sue indagini morfologiche e sperimentali in anatomia e teratologia. Fondamentali furono le ...
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FENOGLIO, Massimo Besso
Mario Fornaseri
Nacque a Chiesanuova (Torino) da Lorenzo e da Lucia Basolo il 25 giugno 1892. Nel 1920 conseguì la laurea in scienze naturali e nel 1922 quella in chimica, presso [...] geologico, l'altro presso l'Istituto sperimentale delle ferrovie come ispettore chimico-petrografico, naturali, s. 7, II (1941), pp. 216-221; Osservazioni geochimiche sul nichelio presente nelle masse peridotitico-serpentinose delle Alpi piemontesi, ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...