Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] delle culture classiche.
Dietro la moderna medicina sperimentale e diagnostica c’è la riscoperta di Ippocrate creature mitologiche buone «alla caccia ed al canto, alla guerra ed alla osservazione degli astri» (Opere, cit., 1° vol., 1997, p. 507 ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] legge ferrea dei salari viene mitigato da David Ricardo allorché osserva che il livello di sussistenza è definito non in termini e gli anni quaranta furono date delle clamorose dimostrazioni sperimentali, per merito soprattutto di C.P. Richter e di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] cui si trovavano in Natura. Questi dati di osservazione, inquadrati in una concezione della Natura vivente che Giunti, 2001.
Caverni 1891-1900: Caverni, Raffaello, Storia del metodo sperimentale in Italia, Firenze, Civelli, 1891-1900, 6 v.
Crone 1953 ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] i funzionari coloniali.
Con l'impiego crescente di metodi sperimentali nello studio dei processi biologici, i ricercatori si quello del loro paese d'origine, al fine di poterne osservare la vera natura, e gli spettatori si sarebbero trovati in ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] dei canoni metodologici. Il dissenso, anche il più severo, stimolò per lo più alla verifica sperimentale o, quanto meno, all'osservazione clinica. Proprio perché la ripetizione degli stessi esperimenti a sostegno della teoria non offriva risposte ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] alla potenziale domanda. John K. Galbraith (v., 1967, p. 67) osserva, ad esempio, che il potere va "al fattore che è più difficile che presentano un giudizio argomentato o un risultato sperimentale, trasmesso ad altri in una qualche forma sistematica ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] un ristretto nucleo di scienziati sperimentali in senso stretto, i quali, appoggiati da un regime assolutistico, acquisiscono il diritto di pubblicare le loro scoperte senza passare il vaglio della censura. Come osserva Ben-David, "il fatto che ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] un caso unico; Herder fa suo questo punto di vista osservando che il piano di costruzione di ciascuna creatura ha un nucleo lo sviluppo di approcci filosofici di tipo positivista e sperimentale, i quali enfatizzavano una strategia graduale di contro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] temporale necessaria al compiersi di tali processi, egli rimase comprensibilmente prudente. In questo atteggiamento, osservativo e sperimentale, è forse possibile cogliere il suo contributo più duraturo: era il metodo ‘linceo’ – «filosofare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] sintetica.
Qui è il momento di fare un’osservazione generale sulla politica autarchica di cui grandi protagoniste passare nel laboratorio di Bonino si era formato scientificamente come ‘sperimentale’ nel gruppo romano che era stato di Fermi. Nel ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...