CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] dei muscoli, finché quelle si accordano con quanto il C. ha potuto direttamente osservare, ma se ne discosta ogni qualvolta la verifica sperimentale permetta affermazioni più sicure; come non manca di rilevare lo stesso C. nella prefazione ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] pp. 98-115, con E. Corsini), e alcuni aspetti dei germi della putrefazione, studi condotti con osservazioni cliniche e anatomopatologiche e con ricerche sperimentali (Delle infezioni chirurgiche da protei, ibid ., IV[1890], pp. 20-35): a proposito di ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] settori di avanguardia dell'indagine fisiologica.
Nel campo della neurofisiologia, sulla scorta dei risultati delle sue osservazionisperimentali confermò la validità delle scoperte del Magendie e di C. Bell sulla specificità della conduzione nervosa ...
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PERUSINI, Gaetano
Roberta Passione
PERUSINI, Gaetano. – Terzogenito di Andrea Perusini e di Paolina Cumano, nacque il 24 febbraio 1879 a Udine, dove frequentò il liceo classico diplomandosi nel 1895.
Particolarmente [...] da Mingazzini, sia presso le sale d’osservazione, dove veniva svolto l’esame clinico dei quindici anni di lavoro per la scienza nell’Italia prima della guerra, in Rivista sperimentale di freniatria, XLI (1916), pp. 193-233; G. Perusini Antonini, Un ...
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LEVI, Moisè Raffael (Raffaele, Raffaello)
Italo Farnetani
Primo dei quattro figli di Giuseppe Isach, un negoziante appartenente a una ricca famiglia triestina, e di Dolcetta Namias, proveniente da un'agiata [...] una sana pratica medico-terapeutica, del possesso di salde conoscenze scientifiche basate su fatti accertati e su osservazionisperimentali e critiche. Nel 1865, incaricato dalla Giunta sanitaria municipale di provvedere all'assistenza dei militari ...
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FRANCHINI, Aldo
Giuseppe Armocida-Tullio Bandini
Nato a Pozzolo Formigaro, in provincia di Alessandria, il 3 dic. 1910 da Giuseppe e da Irene Palenzona, si trasferì con la famiglia a Genova. Qui si [...] la frequentazione come medico interno del reparto di osservazione e del laboratorio di psicologia dell'ospedale psichiatrico e all'estero.
Il F. pubblicò i suoi primi lavori sperimentali quando era ancora studente (L'emolisi parziale, in Boll. dell ...
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GRASSETTI, Gaetano
David R. Armando
, Nacque a Roma, probabilmente nel 1778. Secondo i primi biografi, che riprendono senz'altro notizie ricevute dallo stesso G., perse il padre in giovane età e fu [...] che accompagna il testo, l'insegnamento deve partire dall'osservazione dei fatti concreti per poi sviluppare il ragionamento e delle lingue ciò implica l'adozione di un metodo sperimentale e il rifiuto dell'insegnamento preliminare della grammatica.
L ...
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D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] di colleghi e maestri: sono di questi anni i primi lavori sperimentali (Nota sul potere battericida del siero di sangue di un leucemico casistica di infezioni gassogene occorse alla sua osservazione, studiate dal punto di vista sia microbiologico ...
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FUBINI, Simone
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 23 ott. 1841 a Casale Monferrato da Salvador e da Allegra (nel registro anagrafico della locale comunità ebraica non è indicato il casato della madre). [...] , grande teorico del positivismo scientifico e acuto osservatore delle implicanze sociali della fisiologia materialistica, il F. si distinse per l'analisi di molteplici problemi della fisiologia sperimentale e per il fecondo impulso dato allo studio ...
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AMABILE, Luigi
Pasquale Villani
Nacque in Avellino nel 1828 da Giuseppe, medico chirurgo, e da Teresa Festa, e fece i suoi primi studi nel seminario di Nola, donde si trasferì a quattordici anni in [...] "scuola storica" e sostenitore del "metodo positivo e sperimentale", ritenne che l'A. null'altro avesse fatto se del prof. R. Mariano sul Fra Tommaso Campanella di L. A.: osservazioni, Napoli 1888); M. Schipa, recensione in Arch. stor. per le Prov ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...