L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] dei canoni metodologici. Il dissenso, anche il più severo, stimolò per lo più alla verifica sperimentale o, quanto meno, all'osservazione clinica. Proprio perché la ripetizione degli stessi esperimenti a sostegno della teoria non offriva risposte ...
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Radiobiologia
Giovanni Suini
di Giovanni Suini
Radiobiologia
sommario: 1. Definizione e limiti della radiobiologia. 2. Sviluppo storico della radiobiologia: a) 1895-1922: la radiobiologia descrittiva; [...] riparazione rappresenta una delle nozioni radiobiologiche più antiche e ancor oggi più intensamente studiate, che si ricollega a osservazionisperimentali di natura molto generale. Esse hanno dimostrato da tempo che il modo con cui una certa dose di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] un caso unico; Herder fa suo questo punto di vista osservando che il piano di costruzione di ciascuna creatura ha un nucleo lo sviluppo di approcci filosofici di tipo positivista e sperimentale, i quali enfatizzavano una strategia graduale di contro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] temporale necessaria al compiersi di tali processi, egli rimase comprensibilmente prudente. In questo atteggiamento, osservativo e sperimentale, è forse possibile cogliere il suo contributo più duraturo: era il metodo ‘linceo’ – «filosofare ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] delle più memorabili e fruttuose della storia delle scienze sperimentali. Volta sosteneva, a ragione, che nei primi ampiezza e regolarità in corrispondenza dei lobi occipitali e viene osservato più facilmente quando l'individuo è a occhi chiusi, cioè ...
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L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] , costituiscono in effetti il precedente storico più rilevante. Essi, infatti, inaugurarono una tradizione sperimentale che consentì di affiancare all'osservazione tipica del botanico dati per i quali i ricercatori avevano dipeso fino ad allora dai ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] anche a dare l'avvio a una intensa ricerca sperimentale sulla loro possibile origine ibrida. Nel campo della p. 46). Affermando di fondare le sue idee su osservazioni empiriche e ragionamenti chiari, Buffon proponeva una teoria della formazione ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] e al passaggio da finalità descrittive a procedure sperimentali, viene scoperta l'inesauribile varietà e l' le meraviglie della Natura; trascorra pure la propria vita l'uno a osservare gli insetti e l'altro a contare gli ossicini della membrana dell ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] troppo lontane da quelle della Natura, dunque occorre osservare i fenomeni che si producono nel corpo vivente e mai, egli dispone di una categoria filosofica: quella di causa sperimentale, che non è una categoria di causa diversa dalla causa prima ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] 1865 e il 1871 che Kovalevskij rese note le sue osservazioni embriologiche, evidenziando le particolarità della larva dell'ascidia che uova di gallina, mettendo in pratica i progetti sperimentali che aveva concepito durante la campagna d'Egitto. Egli ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...