GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] di Monaco, il reparto di sierologia e terapia sperimentale del Kaiser Wilhelm Institut di Monaco diretto da F della formazione citologica del G.: le lunghe ore dedicate all'osservazione microscopica sotto la guida del maestro, poi la costante ricerca ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] degli innesti e dei trapianti in generale, di quelli della pelle in particolare.
In una serie di osservazioni cliniche e sperimentali considerò le condizioni dalle quali dipende l'esito del trapianto di un tessuto vivo: qualità, volume, compattezza ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] . K. Hering e J. Breuer; e a dimostrare la natura sperimentale dell'approccio ai problemi medici, ecco il resoconto delle sperimentazioni personali con 1884, pp. 222 e ss.), dove le osservazioni del Koch sono definite "una delle più importanti ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] ], pp. 33-47).
Non meno interessanti furono le osservazioni del C. nel campo della patologia cellulare: in particolare, meritano di essere ricordate le sue ricerche sperimentali sulla degenerazione grassa del rene provocata mediante ipoossia, nelle ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] sulla ricerca di nuovi metodi di indagine e di pensiero, sulla rivendicazione dello sperimentalismo e dell'induttivismo, sulla scelta dell'osservazione scientifica come unica fonte di ogni speculazione e sulla diffidenza pertanto, per ogni ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] che sono causa delle malattie mentali, un organicista. Incondizionatamente aderente all'obiettività del metodo sperimentale e dell'osservazione clinica, non rinunciò tuttavia all'indagine psicologica e al metodo introspettivo che altri psichiatri ...
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LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] in alcune affezioni del sistema nervoso e in alcune condizioni sperimentali (Il fenomeno meningeale di Muck), in Riv. oto-neuro-oftalmologica, VI [1929], pp. 340-362). Inoltre, avendo osservato nel corso di tali ricerche una evidente variazione della ...
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BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] Il B. li spronava allo studio ed alla osservazione diretta e spregiudigata dei fatti, riunendoli, oltre alle , dai vari "sistemi" medici allora esistenti, la parte sperimentale, paragonando tra loro le esperienze riportate dagli autori, esaminando l ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] alla fine d'aprile del 1732. Di questo periodo resta solo l'osservazione di un'eclisse lunare (con un telescopio di "8 piedi" fornito sembra indicare un giusto equilibrio tra il newtonianesimo sperimentale dell'Ottica e quello più matematizzato dei ...
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CUZZI, Alessandro
Franco Crainz
Nacque a Suna, (ora comune di Verbania, provincia di Novara), il 18 apr. 1849, da Giuseppe, negoziante e imprenditore, e da Mariarma Rattazzi. Compì gli studi elementari [...] vera 80 mill. Vertice allo stretto superiore. Rivolgimento. Osservazione, in Osservatore. Gazzetta delle cliniche di Torino, XII (1877)., pp. 193-196, 209-214, 257-264; Sull'ostetricia sperimentale (prelezione a un corso libero di ostetricia con ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...