ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] leggi e il convincimento dell'eccellenza del metodo sperimentale. Più tardi, l'A. attribuì grande importanza aver portato nelle indagini filosofiche il metodo positivo dell'osservazione e infine di aver sostenuto "la necessità assoluta dell ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] (che aumentavano l’utilità degli agenti solo per costoro ma non per chi ne sapeva di più) e quelle non sperimentali (non osservabili), le azioni umane di gran lunga più numerose e studiate dalla sociologia. In tale ambito si dedicò, nel ventennio ...
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Galilei, Galileo
Paolo Galluzzi
Il padre della scienza moderna
Nel Seicento il grande scienziato e filosofo Galileo Galilei ha confermato con le sue osservazioni astronomiche, condotte con il cannocchiale, [...] di esperimento e di ragionamento matematico, il metodo sperimentale ancor oggi adottato. Rinnegare la tradizione ha portato alla Terra. Galileo scoprì anche che il pianeta Venere, osservato dalla Terra, mostrava fasi come la Luna, un fenomeno che ...
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Germi, Pietro
Alessandra Cimmino
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico, nato a Genova il 14 settembre 1914 e morto a Roma il 5 dicembre 1974. La figura e l'opera di G. risultano profondamente [...] film di genere, e impregnati di un acuto senso di osservazione della realtà sociale, orientato ora in senso drammatico ora in di C.E. Gadda, uno dei pochi esempi di autentico sperimentalismo letterario di quegli anni. G. e i suoi sceneggiatori (Ennio ...
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PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] preparati istologici.
Grazie all’uso del microscopio, Pacini osservò i vibrioni del colera durante la pandemia scoppiata a Si vedano inoltre: L. Castaldi, F. P.(1812-1883), in Lo Sperimentale, LXXVIII (1924), 3-4, pp. 275-282; Id., Tre illustri ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] 'osservazione istologica, sia a quella con il microscopio elettronico (Gorski).
Mentre nei ratti la fase sensibile si prolunga per le prime settimane dopo la nascita, cosicché le funzioni e il comportamento sessuali sono sperimentalmente manipolabili ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] invece nel fatto che cercò per essi una conferma sperimentale. Il primo principio, per esempio, è confermato coprendo diversi punti dell'immagine sullo specchio, poi scoprendoli e osservando che essi conservano l'allineamento con il raggio ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] avere contribuito al decadere della filosofia sperimentale nel Medioevo. Indipendentemente da Condorcet, un progetto di regolamento (Scr. polit., IV, 412 ss.), pur facendo osservare che "i nomi che vi sono firmati sono quasi tutti di avvocati, ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] sulla teoria della discendenza (1875-76), che ne avevano preparato la base osservativa e sperimentale. Una delle ipotesi geniali, poi confermate dalla ricerca osservativa, che hanno creato nell’Ottocento la biologia come scienza della natura vivente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] flusso, la comprensione dei meccanismi con cui gli uomini osservano e decidono, si identifica, nel vocabolario di Guicciardini La discrezione è precisamente quest’arte difficile, sempre sperimentale e senza sicurezze predeterminate, di «pesare gli ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...