PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] il tannino, l’albumina ecc., in acqua non abbassavano significativamente il punto di congelamento. Un’altra notevole osservazionesperimentale fu che il tannino in soluzione acquosa generava un colloide, mentre in acido acetico si comportava come una ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] prime esperienze nel laboratorio fisiologico di P. Albertoni, dimostrando precocemente una singolare attitudine verso i temi di osservazionesperimentale. Aveva mosso i primi passi nella clinica medica accanto ad A. Murri, abituandosi a indagare i ...
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FANTONI, Giovanni
Antonella Pagano
Nacque a Torino il 22 marzo 1675. Compì i primi studi sotto la guida del padre Giambattista, illustre clinico e medico personale di Vittorio Amedeo II di Savoia, da [...] alcune delle questioni più dibattute del periodo. In particolare il F., mettendo a frutto sia i dati dell'osservazionesperimentale sia i principi e il metodo dell'anatomia comparata, individua l'importanza del sistema linfatico, sostiene l'esistenza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pietro Corsi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XIII secolo nascono le università in Europa. All’interno di alcune di esse vanno diffondendosi [...] donna, un soldato o un contadino sanno qualcosa che lui ignora; ha osservato a fondo tutti i lavori dei fonditori, ciò che si fabbrica con alla nascita di una scienza sperimentale, l’accurata osservazionesperimentale dei problemi relativi alla ...
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GIORDANI, Pietro
Andrea Zannini
Secondo dei nove figli di Giovanni di Pietro e di Maria di Pietro Ferro Isman, nacque nella frazione Ressiga di Alagna Valsesia, nel Vercellese (non a Gressoney, come [...] del monte Rosa. Originale è anche l'atteggiamento con cui trasformò la pratica quotidiana della condotta medica in osservazionesperimentale, registrando con cura l'incidenza delle diverse cause di morte, con il fine di individuarne le relazioni con ...
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CHIMINELLI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Ragusa (Vicenza) il 28 ott. 1816 da Pietro e da Angela Toffoli. Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Padova, nel 1839 fu nominato assistente [...] conto del progresso delle scienze, specie naturali, ma soprattutto della chimica e della fisica. Il metodo dell'osservazionesperimentale era, a suo parere, quanto mai adatto a conciliare gli indirizzi opposti dell'empiriamo e della scienza e ...
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CESARO, Giuseppe Raimondo Pio
Antonio Sinicolfi
Nacque a Napoli il 6 sett. 1849 da Luigi e Fortunata Nunziante e si formò scientificamente all'Ecole des mines di Liegi dove il padre, proprietario di [...] degli scienziati suoi contemporanei, quanto direttamente dai testi classici di mineralogia e cristallografia e dall'osservazionesperimentale dei minerali. I suoi articoli, anche quando trattano argomenti già studiati da altri mineralogisti, sono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le scuole mediche romane: asclepiadi e metodici
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli empirici e ai dogmatici si [...] medico nella congettura delle cause nascoste, e dai secondi, perché pensano che una piccola parte dell’arte sia nell’osservazionesperimentale” (Proemio, 55-58).
La percettibilità dei fenomeni attraverso i sensi
Dal passo di Celso, così come dalle ...
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MAZZONI, Vittorio
Stefano Arieti
– Nacque il 17 sett. 1864 ad Ancona. Concluso il primo ciclo di studi, si iscrisse alla scuola provinciale di bassa veterinaria, all’epoca aggregata alla scuola per [...] Acc. delle scienze dell’Ist. di Bologna, VI sessione, s. 7, II [1891], pp. 389 s.); l’osservazionesperimentale degli effetti esercitati dalla pirodina sul sangue, consistenti nella marcata, ma limitata alla sua somministrazione, diminuzione dei soli ...
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osservazione
È possibile distinguere due accezioni generali: la prima è quella detta o. naturale, ossia riconducibile all’apparato visivo, che fa essenzialmente riferimento alla constatazione spontanea [...] di oggetti o di fatti; la seconda è quella detta o. sperimentale, che fa riferimento a un’‘o. provocata’, ossia a un’analisi e nega l’esistenza di una o. pura e di un linguaggio osservativo neutro. Un esempio molto chiaro di tale nozione è dato da ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...