DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] una conoscenza adeguata ed approfondita del suo staff, giacché - come osservava (per l'epoca, in modo non del tutto ovvio) il non poter cioè armonizzarsi coi bisogni nazionali dell'economia delleterre acquistate. Tanto più poi pel territorio padovano ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] agli studi scolastici, si formassero, nei confronti dellaterra siciliana, ossia di un luogo così fortemente segnato la sua prima sistemazione.
A ragione, e del resto non è un'osservazione peregrina, è stato detto che, se senza Croce non s'intende il ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] al plauso per la dirigenza giovanile nazionale di osservanza riformista.
Questi e altri spunti ci danno una 4, pp. 33 ss.; Lotte agrarie in Italia. La Federazione dei lavoratori dellaTerra (1901-1926), a cura di R. Zangheri, Milano 1960, ad Indicem; ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] cfr. Carte Bianchi, s. 2, m. 8, f. 7 (osservazioni di F. Avogadro di Collobiano sulla biografia feliciana del Litta e carteggio . Sole, La Sardegna di C. F. e il problema dellaterra, Cagliari 1967 (con ricca append. di documenti).
Per quanto ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] il C. un fecondo campo di osservazione, poiché qui egli cominciò ad avere una chiara idea della complessità del mondo economico e interesse vita delle classi rurali, nella distribuzione e nella conduzione dellaterra, nella trasformazione della vita ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] pace per l'Italia. Non era però privo di spirito di osservazione e amava ragionare, soprattutto nelle lettere al Tanucci, sulle situazioni nuove leve di contadini interessati al lavoro dellaterra. Il proposito tutto illuministico di formare un ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] osservazione e descrizione.
Nel corso degli anni Quaranta, dopo aver affrontato una crisi personale a seguito della morte, nel 1838, della , Il centro di servizio bibliotecario di biologia, scienze dellaterra e del mare, in La Berio, XLVII (2007 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] paludosa a sud della provincia veronese. Per il padre e per i fratelli del D., il reddito dellaterra integrava quello fornito si ha da trattare con un governo che sfugge ad ogni osservazione diretta e indiscreta, e con un re prudente, cortese, ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] anatomopatologica, fu autore di osservazioni e di studi in vari settori della patologia chirurgica e, formatosi ad indicem; Lotte agrarie in Italia. La Federazione nazionale dei lavoratori dellaterra 1901-1926, a cura di R. Zangheri, Milano 1960, ad ...
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EBOLI (de Ebulo, de Ebulis), Pietro di
Ernst Voltmer
Apparteneva a una famiglia capuana di antica nobiltà - nei documenti gli Eboli vengono qualificati come milites, nobiles e barones - chenon ha rapporti [...] possedimenti a Capua e nei dintorni, come anche in altre località dellaTerra di Lavoro. Durante il regno di Federico II la "domus del Sarno. L'esempio dell'E. come quello di altri membri della sua casata conferma l'osservazione che Federico II usava ...
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sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...