Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] quello razionale-filosofico, che dall’osservazionedella natura risale alla struttura dell’universo e al concetto del materia e forma. Raddoppiando il due rese il quadruplo degli elementi, la terra, l’aria, l’acqua e il fuoco e li pose come fonti ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] nel Cosmo. La Terra appare essere stazionaria, argomenta, soltanto perché presupponiamo erroneamente di essere al centro, senza cogliere la relatività dei punti d'osservazione (egli non enuncia una teoria della relatività nello spazio infinito ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] il risultato delle combinazioni dell'azione di questi due pianeti su materiali di diversa purezza. Ampiamente citata era poi l'osservazione di Marsilio Ficino (1433-1499), secondo cui la misteriosa quinta essenza, o quinto elemento (dopo la terra, l ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] giacché esso "è rotondo e dista ugualmente in ogni suo punto dal centro dellaTerra: tanto che da ogni luogo si nota la convessità e la centralità del dall'evidenza dell'osservazione empirica (Garfagnini, 1978, p. 55).Al di là della posizione di ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] la coscienza di essere il privilegiato osservatore e testimone dell'effettivo grado di pericolosità del popolo , pp. CCXXVI s.; G. Golubovich, Biblioteca bio-bibliografica dellaTerra Santa e dell'Oriente francescano, I, Quaracchi 1906, pp. 190-213; ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] malattia.
Nin-hursanga regnava anch’essa nel sottosuolo, era l’oscurità dellaTerra nella quale si poneva il seme che ella faceva germogliare: allo osservazione ed energia le guerre e le grandi imprese dei re.
In architettura si deve ai popoli della ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] le eccezionali qualità di osservatore, ma numerose riserve sono avanzate nei confronti delle ipotesi esplicative dei vari fenomeni magnetica presente nella Terra e cooperante con la gravità alla stabilità e immobilità dellaTerra. Dal punto di ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] gennaio del 1665 lo troviamo a Venezia ove compiva alcun. osservazioni astronomiche su di una cometa apparsa appunto in quel periodo il D. sembra qui voler eludere la questione del moto dellaTerra. Interamente del D. sono i capitoli XVII e XVIII che ...
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GIACOMO da Caltanissetta
Dario Busolini
da Nacque a Caltanissetta, presumibilmente verso la metà del XVII secolo. Entrato nell'Ordine francescano dei frati minori osservanti, nel convento di S. Maria [...] abitudine delle donne di recarsi ai bagni pubblici e lavarsi nude insieme.
Meno precisa e realistica l'osservazione su missionum S. Petri in Urbe, in Biblioteca bio-bibliografica dellaTerra Santa e dell'Oriente francescano, n.s., XIII (1930), pp. 305 ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] e la volontà di Dio si compia in terra come si compie nel cielo, ed egli rimetta vuole che tutti gli uomini siano salvati e arrivino alla conoscenza della verità. Uno solo, infatti, è Dio e uno solo gusto realistico di osservazione, la tradizionale ...
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sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...