La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] eclissi solari, testimoniando una grande attenzione per l'osservazionedella Natura in generale e per l'astronomia in occidentali trovò inoltre una conferma alla sua ipotesi sulla sfericità dellaTerra. Nel 1766 un altro dotto, Hong Taeyong (1731-1783 ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] della materia sottile e della materia scanalata, da dire che la Terra è un Sole incrostato, che la Luna è trasportata nel vortice dellaTerra proporzione dei numeri dispari dall'unità. Si era osservato che i proiettili si muovevano lungo una linea ...
Leggi Tutto
DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] nuovo sistema mediante il quale si può, definire la vera forma dellaTerra. Questo metodo consiste nell'uso delle parallassi lunari osservate da diversi luoghi dellaterra...". Il terzo libro, infine, De mundo terrestri, è interamente dedicato alla ...
Leggi Tutto
navigazione
navigazióne [Der. del lat. navigatio -onis, dal part. pass. navigatus di navigare, che è da navis "nave"] [LSF] Il procedere galleggiando sull'acqua del mare, di un lago, un fiume e simili [...] celeste visibile P (nella fig. è supposto che sia quello nord) e lo zenit Z (in cui dal centro dellaTerra è proiettato l'osservatore) consente di determinare la latitudine e la longitudine, dato che le effemeridi danno la declinazione δ e l'angolo ...
Leggi Tutto
PLOTI, Domenico Maria
Fabrizio Bònoli
PLOTI, Domenico Maria (Domenico Maria da Novara o Novara). ‒ Nacque a Ferrara il 29 luglio (o il 1° agosto) 1454 da Niccolò.
Il bisnonno, l’architetto Bartolino [...] a stimolare in Copernico le nuove idee sul moto dellaTerra. Alcuni (Kuhn, 1957) fanno derivare la posizione longitudinis 180 pedum» (p. 2), per l’osservazionedelle stelle, dell’altezza del polo e dell’altezza meridiana del Sole.
Morì a Bologna nel ...
Leggi Tutto
corona
coróna [Der. del gr. koròne, lat. corona, ornamento per il capo] [GFS] C. atmosferica: fenomeno ottico atmosferico che si presenta come una serie di cerchi biancastri formanti un'aureola intorno [...] (si ipotizzò l'esistenza di un elemento non esistente sulla Terra, il coronio), sinché B. Edlen ne identificò l'origine coronografo (B. Lyot, 1930) l'osservazionedella parte interna della c. (sino a distanze dell'ordine di 0.3 raggi solari a ...
Leggi Tutto
distanza
distanza [Der. del lat. distantia, dal part. pres. distans -antis di distare "stare lontano", comp. di dis- e stare] [ALG] La lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti, o, [...] , sia in terra che in mare, basato sull'uso di tavole nelle quali si entra con le distanze angolari del Sole, della Luna, dei pianeti maggiori e delle stelle principali, misurate dall'osservatore e confrontate con quelle delle effemeridi astronomiche ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Ubaldo
Mario Gliozzi
Nacque a Modena il 2 giugno 1874 e, compiuti gli studi secondari, entrò nell'Accademia d'artiglieria e genio, uscendovi nel 1897 col grado di tenente del genio. Ma dopo [...] alla teoria fisico-matematica della figura dellaterra; eseguì ricerche sperimentali comprendenti esiste nella crosta terrestre dell'indicata zona alessandrina, ma certe conseguenze da lui tratte da questa osservazione furono molto criticate.
...
Leggi Tutto
Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] anni 1990, costituisce inoltre un potente mezzo per l’osservazionedell’espressione dei geni durante lo sviluppo. Drosophila melanogaster può modalità di utilizzo delle risorse produttive disponibili, capitale (umano e fisico), lavoro e terra, si sono ...
Leggi Tutto
Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] un punto di corrispondenza di ciascun nuclide osservato in natura. Si ottiene così il diagramma della fig. 5, dal quale risulta che i salvo che in alcuni nuclidi di terre rare e dell’iridio, per i quali μ è dell’ordine di 6.
Trasmutazioni nucleari e ...
Leggi Tutto
sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...