IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] facilità, anche perché i Romani desideravano non rinunciare nelle terre conquistate al lusso al quale erano abituati in patria, offre importanti e finora poco considerate possibilità di osservazione sulla storia dell'i., ma a un attento esame si ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] e 14° in Toscana.Una capacità di osservazione psichico-gestuale e una volontà di caratterizzazione fino , ne facessero volentieri collezione.Al punto iniziale delle illustrazioni decameroniane in terra di Francia stanno proprio le cento miniature del ...
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PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] del mondo terrestre e degli enti singolari esistenti sulla terra. Così i maestri scolastici cristiani del sec. 13°, centro dell'occhio dell'osservatore. Ibn alHaytham sostenne allora che la capacità della facoltà razionale dell'osservatore di ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] parallelismo col geniale cognato padovano.
Persino l'osservazione dei disegni belliniani, per lo più ascrivibili un viaggio a Pesaro, terra natale della matrigna Anna, dove si trova una delle sue opere più alte: la pala della chiesa di S. Francesco ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] nonno, e la sua condizione di "poverissimo... lavoratore di terra", notizia smentita da uno strumento del 4 apr. 1508 delle difficultà dell'architettura e della prospettiva".
L'osservazione va posta in rapporto con la notizia che chiude la Vita dell ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] 500 come prima affermazione in quella terra dei principi rinascimentali; né spirava dell'osservazione ravvicinata, nonostante i danni del tempo e delle vicende, ci dà con l'Incoronazione l'emozionante misura dell'altissima efficacia spirituale e della ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] che hanno rivelato in parecchie zone della città strati con tracce di incendio, pietre rosse, terra calcinata, legno carbonizzato.Dopo la ma dominato da un punto di osservazione, determinato da un rialzamento della merlatura che protegge l'angolo sud- ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] Terra dei morti (1842); il Baudelaire, che scriveva del "Salon" del 1845: "le goút, la noblesse, la gráce... [fanno della Ninfa dello coerenti. Il nuovo senti.tnento, legato all'osservazione e penetrazione della natura, era un ideale di impegno, di ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] gli sfondi che sembrano essere nati da un'osservazione diretta della natura: così nella scena con S. Francesco egli, mettendo in luce le sue doti naturali di disegnatore di "terre e paesi", chiedeva di eseguire un rilievo di tutto il territorio ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] principale, dato per scontato.È utile osservare come il messaggio politico 'di propaganda di Riccardo Cuor di Leone, Giovanni Senza Terra ed Enrico III, dal 1180 al 1247, tenere in mano i modellini delle loro basiliche o delle città: si veda l'esempio ...
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sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...