DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] evaporare l'acqua per mezzo di uno scaldatore, ed egli osservò che un fenomeno analogo avveniva in natura nella zona termale di 317; P. Ventrice, La questione della grandezza dellaterra e dell'acqua e la dottrina delle maree nel secolo XVI, con ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] a grandezza naturale, su cui è posata una composizione di frutti dellaterra (Ardea, Raccolta Manzù, citata d'ora in poi solo .
Il disegno come forma artistica autonoma, spesso rivolta all'osservazione di maestri antichi e moderni, fu per il M. ...
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MARZARI PENCATI, Giuseppe
Luca Ciancio
– Nacque a Vicenza il 22 luglio 1779, dal conte Francesco Antonio e da Margherita Teresa dei conti Zorzi; ebbe una sorella minore, Camilla.
La famiglia paterna, [...] – che ne apprezzarono l’acume e il talento per l’osservazione – gli fece incontrare personalità come A. von Humboldt, A.- Suess, Die Entstehung der Alpen, Wien 1875 (trad. it., L’aspetto dellaterra, Torino 1894, II, pp. 188-191); G.B. Di Crollalanza, ...
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MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...] delle colonie inglesi nel Nordamerica, in particolare B. Franklin. L’osservazionedella vita politica inglese, la migliore conoscenza delle primo episodio di una generale sollevazione dei popoli dellaTerra contro l’oppressione. A suo dire l’alleanza ...
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ODIERNA, Giovan Battista
Federica Favino
ODIERNA (Hodierna), Giovan Battista. – Nacque a Ragusa il 13 aprile 1597 da Vito Dierna, calzolaio o forse muratore, e da Serafina Rizo. Fu lo stesso Giovan [...] l’opera di Odierna (Dollo, 1979). Nel Nunzio dellaTerra, per esempio, usando metodi come l’occultamento con le per costruire uno dei suoi orologi di precisione e la notizia dell’osservazione di Boulliau sulla P Cygni (ottobre 1658), ma non ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] basterà più. I novali, i maggesi, qualunque riposo dellaterra, e qualunque lavoro poco compensato non sono più cose compatibili coltivatori prudenza e spirito d'osservazione, rifiuto della fretta e dell'ostinazione. "Soprattutto ricordatevi che l ...
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MILANI, Aureliano.
Stefano Pierguidi
– Nacque a Bologna nel 1675. Secondo Zanotti il padre era macellaio, come quello di Ludovico Carracci, con il quale egli avrebbe avuto qualche parentela. Il percorso [...] la Creazione del Sole e della Luna, la Creazione dellaTerra e Dio separa la terra dalle acque (perduti o non recuperò infatti dai Carracci anche una certa propensione all’osservazione del naturale, di cui massima testimonianza sono i pendants ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] la coscienza di essere il privilegiato osservatore e testimone dell'effettivo grado di pericolosità del popolo , pp. CCXXVI s.; G. Golubovich, Biblioteca bio-bibliografica dellaTerra Santa e dell'Oriente francescano, I, Quaracchi 1906, pp. 190-213; ...
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CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] fisiocratica, il C. indica nel prodotto dellaterra l'unica fonte di sussistenza e prosperità delle nazioni (p. 14) e individua con poche, chiare, pratiche nozioni fondate sull'osservazionedella realtà naturale che li circonda.
Coerenti convinzioni ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] "dalla superficie dellaTerra verso il cielo". Tale supposizione, condivisa anche da J. Kepler, comportava implicitamente la possibilità di attribuire la deviazione verso settentrione del percorso rettilineo della cometa, che si osserva comunemente ...
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sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...