FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] dimorato da lungo tempo lavorando la terra, e fu il primo della famiglia ad allontanarsi dall'agricoltura; nel giugno del 1934.
Nell'autunno dello stesso anno una serie di osservazioni, alcune delle quali accidentali, portarono alla scoperta dei ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] mai vario, come attesta una osservazione nella introduzione all'Utilissimo trattato delle acque correnti (Roma 1696), in di Pietra (Adrianeum), per adattarlo a uso di dogana dì terra (realizzata da Francesco F.), che fu pronta entro il giugno del ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] G. il filosofo che aveva riportato "nel campo dell'osservazione quel principio pensante, che molti aveano a tal segno , fiorente, morigerata, santa, ed esprimente la concordia del cielo colla terra" (lettera all'abate P. Unia, 14 maggio 1834, ibid., ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] una misteriosa corrente fino a distanziarsi migliaia di chilometri dalla Terra. Uno splendido racconto, al confine con la fantascienza, per chi vuole osservare la vita. Questa volta Antonioni ci consegna un film della massima semplicità: nessuna ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] e acciaio; a pale elastiche in alluminio a passo variabile a terra, e a passo variabile in volo); il carrello (a ), 46 Ca. 311 (osservazione), 70 Ghibli (osservazione) su totali 2.479 aerei da guerra; e all'Aeronautica dell'Africa orientale 46 Ca. ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] Bartolomeo di Grottaferrata una terra (P. F. Kehr, Italia pontificia, II, p. 42); nel novembre dello stesso anno egli confermava episcopale.
Proprio tenendo conto di quanto si è osservato a proposito della missione in Germania del 1043, sideve, forse, ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] un pontefice facilmente dimentico delle forme cancelleresche. C'è del vero nella dura osservazionedell'Omodeo che l'A , con tutti gli appigli, i cavilli, le eccezioni, la terra: con la stessa tenacia con cui il contadino cerca di usurparla ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] Chi avesse rifiutato di pagare, avrebbe dovuto ospitare nelle sue terre migliaia di soldati, dal robusto appetito e dalle prevedibili de' negotii... sarebbe capace" - osservazione questa quasi presaga della disavventura finale - "di salir a ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] forense, bensì in quella di osservatore di costume e di critico della nuova società organizzata nel segno della restaurazione" (Baldacci, 1963, La terra dei morti (1842, dedicata a G. Capponi, rivendicazione polemica della vivezza dello spirito ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] liberale moderato e dopo il 1861 partecipò alle deputazioni locali di Terra d'Otranto. Suo fratello Francesco De Viti, zio del D non determinabile a priori, ma sulla base dell'osservazione e dell'esperienza storica. Per esempio, avversò il progetto ...
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sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...