Nacque a Palermo il 29 agosto 1867, da Francesco e da Laura Balsamo.
Ultimo di quattro figli, discendeva per parte paterna dalla famiglia Soller, stirpe di origine spagnola stabilitasi in Sicilia nel corso [...] inventore dello strumento omonimo.
Sulla scorta dell’osservazione galileiana (1638) dell’indipendenza dell’accelerazione per la storia degli studi inerenti alla forma dellaTerra e alla formazione della crosta terrestre.
Morì a Palermo, il 23 ...
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ARDUINO, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque da modesta famiglia in Caprino (Verona) il 16 ott. 1714. Compiuti i primi studi a Verona, con l'aiuto di un mecenate, si recò giovanissimo nelle miniere di Chiusa [...] degli strati che compongono la corteccia visibile dellaterra... in quattro ordini generali e successivi", di antichissimi estinti Vulcani, e altri fenomeni e prodotti fossili osservati da G. A.,Venezia 1782; Indice degli scritti stati pubblicati ...
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Hume, David
Lucio Biasiori
Filosofo scozzese, nato a Edimburgo nel 1711 e ivi morto nel 1776. La letteratura recente su M. e H. è abbondante, ma spesso affronta il problema proponendo accostamenti generici [...] dalle dispute a lui contemporanee sulle età dellaTerra (Belgrado 19881989), affrontava quella sfida con una in Opere filosofiche, cit., 4° vol., pp. 86-87).
Accanto alle osservazioni politiche (Whelan 2004) e storiche (Saltel 2008), H. era pronto a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se il XIII e il XIV secolo sono caratterizzati dalla nascita e dal diffondersi del [...] il modo in cui i classici venivano letti e commentati. L’osservazionedella natura diventa un supporto indispensabile al commento dei testi della botanica o della zoologia classiche.
Al tempo stesso, la navigazione oceanica intrapresa con insperato ...
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Le ➔ parentesi, tonde ‹( )› o quadre ‹[ ]›, isolano un’informazione che si pone su un piano di discorso diverso rispetto al resto del contesto. Le loro funzioni sono in buona misura coincidenti con quelle [...] non sa, siano questi numerici:
(3) L’orbita dellaTerra è un’ellisse, ma ha un’eccentricità molto piccola (0 continenti)
In alcuni casi l’autore può affidare alle parentesi un’osservazione d’altro tipo, per es., una considerazione personale:
(6) ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rapido espandersi della religione musulmana nel Mediterraneo orientale nel corso del [...] l’opera di Tolomeo sugli influssi degli astri sulle varie regioni dellaTerra e sul modo di stilare gli oroscopi. Sotto il califfo greci.
In seguito, prima di intraprendere campagne di osservazione dei fenomeni celesti con appropriati strumenti e di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il grande interesse per le misurazioni, tipico del Rinascimento, è all’origine di una [...] , elaborare linguaggi in codice e progettare fortezze e per presentare modelli del cielo e dellaterra. Gli strumenti, al di là dei limiti dell’osservatore, rendono certe le misure rilevate, migliorano e accelerano i calcoli e rispondono alle molte ...
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De Santis, Giuseppe
Bruno Roberti
Regista, sceneggiatore e critico cinematografico, nato a Fondi l'11 febbraio 1917 e morto a Roma il 16 maggio 1997. Fu tra i protagonisti del Neorealismo, di cui sviluppò [...] cui lo scontro tra classi e sessi e la forza dellaterra vengono sentiti come rivoluzionari ed esaltati con pregnanza barocca. Nel ' delle montagne abruzzesi in Uomini e lupi (1957) si presta a cadenze rudi non esenti da un'acre osservazione sociale ...
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astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Il tentativo di conoscere l'uomo attraverso gli astri
L'astrologia si fonda sull'ipotesi di un legame fra le posizioni dei corpi celesti, visibili in un determinato [...] corvo si leva in volo dalla destra dell'osservatore, allora l'esito della battaglia sarà favorevole").
Astrologia e astronomia basa sulla raffigurazione delle posizioni celesti, come appaiono nel momento della nascita e dal luogo dellaTerra dove si ...
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ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] con lo studio delle deformazioni elastiche dellaTerra, si rivela il forte ingegno dell'Arzelà. Durante 339-347; Sopra la teoria dell'eliminazione algebrica, ibid.,Napoli 1877, XV, pp. 62-85, 154-177; Una osservazione intorno alle serie di funzioni, ...
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sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...