Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] con un lato uguale a 1 'distanza' (equivalente a 30 lunghezze) e l'altro uguale a 1 pertica, a 1 corda e a 1 lunghezza, rispettivamente. il segno di un'unghia di pollice in un angolo. Come si osserva nel diagramma per il sistema E, le due unità c e ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] utilità svalutata derivante dalla prevenzione non deve superare la distanza (indicata dalla linea in grassetto) tra le due giocatori, I e II (molte delle osservazioni seguenti possono essere generalizzate a giochi a n persone). Ognuno di essi può ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] rette parallele; Buffon stimò che la probabilità che esso intersechi una retta è p=4r/πa, dove a è la distanza tra due rette adiacenti; Laplace quindi osservò che da un gran numero di tali esperimenti poteva essere dedotto il valore di π. Si noti che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] immediatamente il vantaggio delle nuove notazioni. Se a ciò si aggiunge l’osservazione che la formula risolutiva non è il che in C secondo che la distanza DA è maggiore della CA (G. Galilei, Le opere, Ed. nazionale a cura di A. Favaro, 10° vol., 1900 ...
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Intuizionismo
AArend Heyting
di Arend Heyting
Intuizionismo
sommario: 1. Concetti fondamentali. 2. Aritmetica elementare. 3. Il principio del terzo escluso. 4. I numeri reali. 5. Ineguaglianza e separazione [...] di am+1, allora scelgo am+q = 2-m per ogni q. Si osservi che a = 0 implicherebbe che né ¬ P nè ¬¬ P potrebbero mai essere dimostrate, M è una relazione stabile, mentre P ∈ A non lo è.
Specie di punti localizzate
La ‛distanza' g(p, Q) di un punto p ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] 'coppie' (ch'ullantin; v. sopra) reciproche di osservazionia nord e a sud della linea mediana formata dagli equinozi: la coppia richiedeva un grande investimento di mano d'opera. La distanza da percorrere e la quantità di acqua da trasportare furono ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] nella prop. 8 non si applica per i punti la cui distanza dal vertice Δ è minore di ΓA; in questo caso è valida Eutocio non si limita all’osservazione di carattere matematico che il problema ammette soluzione, o a quella di carattere storico che il ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] mondo, dove si manteneva in equilibrio perché era a uguale distanza da tutte le cose (secondo quanto affermano Ippolito conosce nulla di simile, né, a fortiori, per Babilonia; tuttavia nel papiro Ebers si osserva un abbozzo di spiegazione delle ...
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La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] avere una struttura profonda che non si rivela a un'osservazione superficiale. Nel corso della dimostrazione della congettura di qual è il loro 'numero di Erdös', cioè la loro distanza da Erdös nel grafo delle collaborazioni.
Erdös ha anche stimolato ...
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Econometria
Edmond Malinvaud
Introduzione
L'econometria è oggi una branca della scienza economica; ma per conoscerla a fondo bisogna tener presente che a suo tempo essa fu anche un movimento che propugnava [...] da attribuire ai coefficienti aj e alla costante c, utilizzando a questo scopo T osservazioni delle variabili yt e zjt (t=1,2,...,T; σ dare un giudizio sui risultati, a più di mezzo secolo di distanza dall'impulso iniziale, converrà distinguere ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
risoluzione
risoluzióne (ant. resoluzióne) s. f. [dal lat. tardo resolutio -onis «scioglimento, annullamento», der. di resolvĕre «risolvere», part. pass. resolutus]. – 1. L’azione di risolvere, il fatto di venire risolto, nel sign. di sciogliere...