Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] e di variazioni nelle sequenze non trascritte. La distanza genetica media tra le due specie, stimata su costruire una sorta di osservatorio a partire dal quale posso osservare altre società esterne pur continuando a rimanere all'interno della ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] e lento ad adeguarsi a situazioni diverse da quelle per cui era stato originariamente previsto. Bisogna osservare però che questa resistenza utilizzazione sono enormi, e consentono di ridurre la distanza tra le esigenze del cliente e il prodotto fin ...
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Stabilità
Corrado Mascia
Uno degli aspetti fondamentali del mondo naturale è la sua potenzialità di trasformazione; è proprio l'evolvere degli oggetti che permette all'uomo di percepire lo scorrere [...] per essa, essendo relativa alla metrica specifica che si sceglie per osservare il fenomeno. In particolare, è sempre indispensabile specificare rispetto a quale nozione di distanza si stia considerando la stabilità. La scelta di tale metrica è ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] , distruttività o anche allontanamento, freddezza, distanza, chiusura ecc. Soltanto la metacomunicazione può registrate nel Settecento dal Drelincourt - e si sostituisce a ciò il rinvio a entità osservabili. Già nel 1901 C. E. McClung individua nel ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] quella di Copernico; prima delle osservazioni di Galileo la Luna non appariva simile alla Terra né il Sole ricoperto di macchie; l'affermazione che, ove la Terra si muova, un corpo lanciato verso l'alto ricadrebbe a qualche distanza dal suo punto di ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] questo caso, non si può fare a meno di notare quanto sia acuta la capacità di osservazione che, nel riproporre una posa statica durante le cerimonie che i parenti organizzavano a uno o a cinque anni di distanza dalla morte del loro congiunto. Simili ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] a una distanza compatibile con la separazione delle sottounità. Tale complementarità della distanza corrisponde a della fluorescenza dell'acridina che si osserva quando l'adenosintrifosfato (ATP) si lega a una molecola recettrice formata da un ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] regolarità che costituiscono la lingua umana, posta a una certa distanza dal suono inteso come evento fisico.
Alcuni non si è andati molto oltre questa semplice osservazione. Nel 1861 P.-P. Broca osservò un paziente chiamato Tan che sembrava in grado ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] diversificato ("Forse non era proprio la stessa borghesia" osservava acutamente Marc Bloch - v., 1949 - di fronte alla corrente imputazione di più atti di nascita, distanziati di secoli, a uno stesso soggetto storico). In secondo luogo perché le ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] ponti di terra o di una casuale diffusione a grande distanza. Benché inizialmente la teoria della deriva dei continenti un livello di organizzazione ben più elevato rispetto a quello che si osserva nei Batteri. Inoltre le piante e gli animali ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
risoluzione
risoluzióne (ant. resoluzióne) s. f. [dal lat. tardo resolutio -onis «scioglimento, annullamento», der. di resolvĕre «risolvere», part. pass. resolutus]. – 1. L’azione di risolvere, il fatto di venire risolto, nel sign. di sciogliere...