La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] caso, tuttavia, non si può propriamente parlare di osservazioni e l'uso che essi facevano dei dati era decisamente congegno "per mezzo del quale tutte le cose che sono a grande distanza possono essere viste come se fossero vicine". Tuttavia, neanche ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] già Seeck e Hönn, a un apparato di note ampio, ma nella sezione dedicata alle osservazioni finali presenta l’indicazione , come un’assemblea del Senato, in cui mantiene una distanza dai vescovi dettata da un rapporto di differente autorità, senza ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] di Leonardo mantenesse una certa distanza da questi aspetti teorici, Nella parte dedicata ai mulini, egli osserva che, quanto minore è il volume d mechanics, in: On pre-modern technology and science. A volume of studies in honour of Lynn White, edited ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] obbligando il giudice all’osservanza. Di qui la necessità di misure di difesa che mirassero a limitare la portata e scostamento sensibile, prevalendo per entrambi il rescritto63.
Ma la distanza tra le due legislazioni è meno sensibile di quanto possa ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] realtà. Queste due interpretazioni sono inoltre formulate a un anno di distanza. L’interpretazione cristiana è offerta al più presto : facoltà di ricostruire i luoghi di riunione, a condizione di osservare il comando di pregare per l’imperatore e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] sfugge ad ogni osservazione diretta e indiscreta, e con un re prudente, cortese, enigmatico (Prefaz. a Corrispondenza da Madrid..., perché il suo vero fine era di prendere le distanze dalla Repubblica, conferendo al patriarcato una specie di ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] e Costantino, che non ha ancora varcato il ponte Milvio, non può a ogni modo aver osservato il fenomeno, localizzato sulle mura Aureliane ad almeno tre chilometri di distanza. A battaglia terminata, il popolo di Roma, liberato da una crudele tirannia ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] , evidenziato da tutti gli osservatori, è che si è passati dalla condizione di paese di emigrazione a quella di paese di immigrazione rendimento scolastico e il divario aumenta proporzionalmente alla distanza fra la cultura d'origine e quella italiana ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] promulgazione dell’editto. Una prima osservazione è che ancor oggi, così da Gemma Sena Chiesa e allestita a Milano, a Palazzo Reale, nel 1990: oggetto . 151-178: qui lo studioso prendeva le distanze dalla tesi di Grégoire sul racconto della ‘visione ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] delle cose note e ignote, che non esita a correggere le osservazioni di Aristotele che riteneva errate con una breve nota affaccia l'ironia, che misura la distanza tra la vita e la sua rappresentazione; anzi, a poco a poco, l'atteggiamento di lieve e ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
risoluzione
risoluzióne (ant. resoluzióne) s. f. [dal lat. tardo resolutio -onis «scioglimento, annullamento», der. di resolvĕre «risolvere», part. pass. resolutus]. – 1. L’azione di risolvere, il fatto di venire risolto, nel sign. di sciogliere...