TERRA (fr. Terre; sp. Tierra; ted. Erde; ingl. Earth)
Giovanni SILVA
Antonio PARASCANDOLA
Roberto ALMAGIA
Salvatore AURIGEMMA
Rosanna TOZZI
Considerata dagli antichi come il centro attorno al quale [...] diversa da una circonferenza. La media fra la minima e la massima distanza della Terra dal Sole (semiasse maggiore dell'ellisse) è di km. solida relativamente spessa; ma ciò è contrario a molte osservazioni che verranno esposte.
Fra l'altro, sotto ...
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Lo sviluppo del documentario nel 21° secolo. Le nuove tendenze del documentario. La lezione di Wiseman e la nuova stagione del cinema del reale. Bibliografia
Lo sviluppo del documentario nel 21° secolo. [...] .
Proprio a partire dal riconoscimento della complessità della realtà, il d. contemporaneo sceglie spesso una posizione eticamente condivisa, che è quella dell’osservazione del reale. Tale osservazione si basa su un rispetto della distanza tra chi ...
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La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] filtro bagnata, il tubo lasciando fra l'uno e l'altro una distanza di 2 mm. circa corrispondente al punto dove si vuol tagliare. note sistematicamente le sue numerose e preziose osservazioni analitiche. A questa lacuna lasciata da Scheele ha tuttavia ...
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In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] assicurazioni le tavole d'insieme ricavate dalle osservazioni relative a tutta la popolazione di un determinato stato che avevano continuato le operazioni, considerate insieme.
A breve distanza dall'inizio dell'attività dell'istituto il mondo intero ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] costieri ad uso dei naviganti, indicando le distanze da approdo ad approdo, raccogliendo altre sobrie notizie 'una e l'altra appoggiate, non a pure speculazioni teoriche, ma a dati di osservazione e a notizie di fatto. Eratostene può considerarsi ...
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VULCANO
Gaetano PONTE
Aldo SESTINI
. Si attribuisce questo nome a rilievi della crosta terrestre dai quali erompe il magma (v. eruttive, rocce) che, sospinto dalle forze endogene, si accumula su [...] Su un vulcano attivo la natura delle fumarole cambia con la distanza dal centro eruttivo e con il tempo che passa dopo la domo), talora anche a cono, senza cratere e con fianchi inclinatissimi. Casi tipici sono stati osservatia Santorino (1866), al ...
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(XIV, p. 402; App. IV, i, p. 725)
La ricerca filosofica in ambito estetico presenta, nella seconda metà del Novecento, connotati vari e diversificati. Fenomenologia, ermeneutica e filosofia analitica ne [...] .
Una più esplicita presa di distanza dalle posizioni che risalgono direttamente a Heidegger e Adorno, sulla scorta spesso forme. Il 'significato' dell'arte, tuttavia (cfr. Qualche osservazione filosofica sulla critica e sulla poesia, in aut-aut, 1961 ...
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PIANETI (v. pianeta, XXVII, p. 103; anche solare, sistema, XXXII, p. 39; App. II, 11, p. 856)
Giorgio Fiocco-Guido Visconti
Le conoscenze di planetologia si sono enormemente ampliate negli ultimi anni [...] p., la composizione di questi sarebbe dipesa dalla loro distanza dal centro della nebulosa, cioè dal Sole.
Questa Osservazioni da Terra congiunte a quelle del Mariner 10 hanno rivelato che questa forma a V si ripete fino a 3 volte lungo l'equatore. A ...
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SUPERCONDUTTIVITÀ
Carlo Rizzuto
(v. sopraconduttori, XXXII, p. 148; temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, II, p. 928; superconduttivit'a, App. IV, III, p. 547)
Negli anni [...] e il trasporto dei gas. La Tc più alta finora osservata è, infatti, maggiore di quella di ebollizione dell'ossigeno (90 critico di questi materiali. Questa lunghezza definisce la distanza media a cui si collocano i portatori di carica interagenti ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] che nei Batteri. Possono essere facilmente osservati, nella cellula vivente, col microscopio a contrasto di fase, o per mezzo membrana, come è documentato dall'insorgere, a più o meno breve distanza di tempo dalla denervazione, di una attivazione ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
risoluzione
risoluzióne (ant. resoluzióne) s. f. [dal lat. tardo resolutio -onis «scioglimento, annullamento», der. di resolvĕre «risolvere», part. pass. resolutus]. – 1. L’azione di risolvere, il fatto di venire risolto, nel sign. di sciogliere...