Filosofia
In contrapposizione a monismo, in generale ogni concezione del mondo fondata su un’essenziale dualità di principi. Il termine ha cominciato a entrare nell’uso solo agli inizi del 18° sec., ma [...] onda-corpuscolo
Il comportamento talora ondulatorio e talora corpuscolare di radiazione e materia, dipendente dal tipo di osservazionesperimentale effettuata. Il d. onda-corpuscolo è stato per la prima volta messo in evidenza da A. Einstein ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] Manfredi lo sensibilizzarono agli studi filosofici e all'osservazionesperimentale. L'acume del giovane barnabita colpì l'arcivescovo più in armonia con la Bibbia. Il libero pensiero, osservava il G., è incoerente quando non è ordinato alla conoscenza ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] la ricchezza immaginativa, la polivalenza del linguaggio, il carattere sperimentale connotano il ciclo di 3 romanzi, Sukuinushi ga nagurareru da un unico tronco d’albero. In seguito si osserva un distacco dagli influssi cinesi e le soluzioni estetiche ...
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Filosofia
In generale, conoscenza diretta, personalmente acquisita, di una sfera particolare della realtà.
J. Locke e l’empirismo distinguono l’ e. esterna, o percezione dei fatti a noi esterni (sensazioni), [...]
In filosofia della scienza, con il termine e. si intende di solito il metodo sperimentale, ossia l’insieme delle procedure comprendenti l’‘esperimento’ e l’‘osservazione’. Si suole anche distinguere l’ e. comune, che è quella spontanea, senza regole ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] autenticamente islamica, è un insieme di conoscenze teoriche e sperimentali di diversa provenienza. Nella prima metà del sec. 8 secc. 12°-13°, un primo incoraggiamento a quella osservazione, a quella manipolazione e in definitiva a quella ...
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Relativo alla psiche.
Psicologia
Fatti p. Espressione generica con cui si designano, specialmente dal punto di vista della psicologia sperimentale, tutti i fatti che nell’esperienza sono contraddistinti [...] coscienza. Naturalmente, tale distinzione è possibile solo quando si consideri la coscienza di un soggetto diverso da quello che compie l’osservazione, o almeno la coscienza di questo stesso soggetto in un momento diverso da quello in cui compie l ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] 'incapacità dell'anatomista. Ne deriva una pesante polemica sulla pratica sperimentale in medicina:
chi in verità si è addentrato nell'opera (ibidem, III, 6, 1). Una delle ragioni, egli osserva, per cui il firmamento ha questo nome è che mantiene ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] aveva infatti da pochi mesi inaugurato le trasmissioni ufficiali (3 gennaio 1954), dopo alcuni anni di fasi sperimentali, sotto l’attenta e vigile osservazione da parte della Chiesa: due giorni prima, l’1 gennaio, Pio XII inviò una sua esortazione ai ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] circuito erudito (il pubblico della prima, sperimentale scuola di religione, che essi venivano organizzando 210.
45 Così Pio X nel discorso alla Pia Società riportato da «L’Osservatore romano», cit. ibidem, p. 82.
46 L. Bedeschi, Modernismo a Milano ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...