CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] oltre alla Risposta al Nigrisoli, la nota descrittiva dell'aurora boreale osservata a Londra nel marzo (in Giorn. de' letter. d'Italia Méditations cartesiane, una dissertazione sulla filosofia sperimentale, una prefazione alla traduzione del Marchetti ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] esercizio di critico militante, la formula del romanzo sperimentale basato sullo studio dei documenti umani, inizialmente fatta di fuori del tutto dal suo autore... l'attenta osservazione della natura, lo studio minuzioso della verità ritenevo che ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] ?"), egli innesta, con animo che si direbbe "sperimentale", le suggestioni di un decadentismo disperato e notturno . 1918, fu necessario ricoverarlo all'Istituto fiorentino di osservazione per le malattie mentali. Il 28 seguente fu trasferito ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] Saggi le indagini (solo una selezione di un lavoro sperimentale più ampio, documentato nella grande quantità di materiale luminosi per spiegare un effetto ottico che si produce nell'osservazione della coda delle comete. C. Preti
Il MAGALOTTI, ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] studioso che, sebbene tenga in gran conto la scienza sperimentale, lavora prevalentemente sui libri. Avvicina il microscopio quando misura della grandezza, e densità de' corpi, come si osserva in questa nostra atmosfera, in cui i corpi gravi trovano ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] , lasciando sullo sfondo preoccupazioni d'ordine tecnico-sperimentale o linguistico. Se da un lato, mediante riusciva appieno nell'intento di restituire narrativamente l'osservazione diretta degli uomini e delle cose avvalendosi del giornalismo ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] il M. riconobbe che per il talento sia sperimentale sia matematico sarebbe stato il più degno di impersonare .3.10, A.4.2, A.4.5, A.5.1, A.6.3, A.7.8, B.5.8 (osservazioni e testi del M.); B.1.2, B.4.11 (28 lettere a G.D. Cassini e G.F. Maraldi); Ibid ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] 1913-14, in terza liceo, ebbe come insegnante, per l'allora sperimentale corso di storia dell'arte, R. Longhi.
"Non sapevamo di Banti, in L'opera di A. Banti, p. 22). Tale osservazione non deve far dimenticare che la L., quando "era ancora Lucia ...
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PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] ’arte della fuga (Milano 1968), un’opera fortemente sperimentale in cui microsequenze di scrittura si combinano con punti in Le sabbie immobili (Bologna 1991), continuò l’osservazione ironica dei comportamenti degli italiani e del loro linguaggio ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] sulle punte di alcuni ferri esposti all'aria, in faccia al turbine" (p. V). Il problema sperimentale è impostato dal B. in base all'osservazione di due vecchie armi, da tempo immemorabile utilizzate al castello di Duino, presso Monfalcone, per la ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...