COLOMBO, Giuseppe
Paolo Campogalliani
Nacque a Padova il 2 ott. 1920, da Roberto e da Ines Paccagnella; dopo aver completato gli studi superiori presso il liceo classico, entrò nel 1939 alla Scuola [...] coordinamento internazionale.
Merita anche di essere ricordato il notevole contributo portato dal C. nel campo delle tecniche di osservazionedellaterra attraverso i satelliti al fine di raccogliere dati sul suo moto di rotazione, sulla cinematica ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] una conoscenza adeguata ed approfondita del suo staff, giacché - come osservava (per l'epoca, in modo non del tutto ovvio) il non poter cioè armonizzarsi coi bisogni nazionali dell'economia delleterre acquistate. Tanto più poi pel territorio padovano ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] che il D. aveva conosciuto appena quattordicenne al suo arrivo in terra francese. Il matrimonio si celebrò nell'aprile del 1529: un anno nel 1557. Le osservazioni, spesso legate ad un piano di osservazione empirica della realtà, altre volte alla ...
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DELLA MARRA, Ferrante
Rosario Contarino
Scrittore napoletano vissuto tra la fine del sec. XVI e la prima metà del XVII, appartenne a nobile ed antica famiglia di origine normanna. Fu al servizio del [...] quasi esclusivamente sulla sua memoria o sull'osservazione diretta dello sfacelo di un inondo; manca infatti quell " nei suoi beni, che "bisognava ch'ogni anno si vendesse una terra"; talvolta anzi egli si spinge fino a ritenere una giusta nemesi l' ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Soc. dantesca ital., XIX (1912), pp. 269 ss. Importanti osservazioni storiche e testuali anche in R. Morghen, La lettera di Dante Quaestio... attribuita a Dante: memoria I: la controversia dell'acqua e dellaterra prima e dopo di Dante; memoria II: il ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] distrarre l'artista dalla sua più autentica vena, pure raggiunge talvolta, attraverso l'osservazionedell'impassibile e crudele lavorio dellaterra, il necessario distacco dell'arte (Mandriana trascinata da un bove infuriato, c. 1900). Il F. prese ad ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] agli studi scolastici, si formassero, nei confronti dellaterra siciliana, ossia di un luogo così fortemente segnato la sua prima sistemazione.
A ragione, e del resto non è un'osservazione peregrina, è stato detto che, se senza Croce non s'intende il ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] al plauso per la dirigenza giovanile nazionale di osservanza riformista.
Questi e altri spunti ci danno una 4, pp. 33 ss.; Lotte agrarie in Italia. La Federazione dei lavoratori dellaTerra (1901-1926), a cura di R. Zangheri, Milano 1960, ad Indicem; ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] di una nave, caso proposto dal Clavio per smentire il moto dellaterra e da G. Bruno con scopo opposto.
Le note (quasi in Italia e all'estero), usato da F. Stelluti per osservazioni pubblicate nel 1630, nel giugno a Firenze stese una risposta al ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] cfr. Carte Bianchi, s. 2, m. 8, f. 7 (osservazioni di F. Avogadro di Collobiano sulla biografia feliciana del Litta e carteggio . Sole, La Sardegna di C. F. e il problema dellaterra, Cagliari 1967 (con ricca append. di documenti).
Per quanto ...
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sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...