CALANDRELLI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 22 maggio 1749 da Tommaso e da Maria Fortini. Inviato a studiare grammatica latina nel seminario vaticano, poi retorica in quello di Albano, [...] accademia di fisica che aveva sede nel palazzo del cardinale F. Zelada, il quale vi aveva anche fatto costruire un piccolo osservatorio; in esso iniziò la pratica dell'astronomia, che doveva diventare il suo vero campo di ricerca. Nel periodo 1781-86 ...
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SUMMANTICO (Summatico), Diodato (Deodato, Adeodato)
Laura Righi
Nacque a Foggia il 4 novembre 1658 da Vincenzo e da Silvia Caccione, una famiglia nobiliare foggiana con origini in San Severo.
Scelse [...] presso la Curia romana gli consentì inoltre di beneficiare di un osservatorio privilegiato sulle vicende del suo tempo. Fu proprio in quegli .
Fonti e bibliografia
Città del Vaticano, Archivio apostolico Vaticano, Congr. Concilio, Relat. Dioec., ...
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catalogo
catàlogo [Der. del lat. catalogus, dal gr. katálogos "elenco"] [ASF] C. astronomico: elenco di dati, di vario tipo, a partire dalla posizione sulla volta celeste, riguardanti stelle, detto anche, [...] e il Catalogue of 5268 Standard Stars (N 30) dell'osservatorio di Washington, detti c. delle stelle fondamentali, perché le osservatori di tutto il mondo (per l'Italia, Catania e Vaticano) insieme con la Carta fotografica del cielo e contenente le ...
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VERCELLI, Francesco
Nato a Vinchio (Asti) il 22 ottobre 1883. Si laureò a Torino nel 1908 in fisica, nel 1909 in matematica; nel 1915 ebbe la libera docenza in fisica terrestre. Insegnò meccanica razionale [...] Bureau d'artillerie di Parigi, dopo la guerra riorganizzò l'osservatorio marittimo di Trieste. Nel 1920, in seguito a concorso, nella vita, Torino 1933.
Bibl.: F. V., in Annuario della pontificia Accademia delle scienze, I, Città del Vaticano 1937. ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA
Mentre il conflitto si estendeva così al Pacifico ed all’Indiano, l’anno 1941 si chiudeva con una serie di importanti manifestazioni diplomatiche. Tra il 3 e il 5 dicembre il [...] Kállay insistette molto; a ciò incoraggiato da colloqui avuti in Vaticano. Mussolini promise il suo interessamento presso Hitler, ma tacque il Voiussa, reclamava la presenza di Mussolini al suo osservatorio; in realtà, quando questi il 17 ritornava a ...
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FORTIFICAZIONE (lat. fortificatio; fr. fortification; sp. fortificación; ted. Festungswerk; ingl. fortification)
Mariano BORGATTI
Renato BIASUTTI
Federico PFISTER
Plinio FRACCARO
Romeo MELLA
Carlo [...] si faceva sempre più alta delle altre serviva anche da osservatorio.
Pochi furono, dopo lo sfasciamento dell'Impero romano, 32) e le mura a Santo Spirito e al Belvedere del Vaticano a Roma (1536 circa), di Antonio da Sangallo il giovane. Frattanto ...
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GHERZI, Ernesto
Nato a Sanremo l'8 agosto 1886. Compiuti gli studî inferiori nel principato di Monaco, nel 1903 entrò nel noviziato dei gesuiti a Jersey, nel 1910 andò in Cina dove insegnò fisica all'università [...] Europa; compiuti gli studî di teologia fu ordinato sacerdote a Londra. Nel 1920 tornò in Cina come direttore dell'osservatorio di Zi-ka-wei a Shanghai. Accademico pontificio dal 1936.
Per le sue numerose pubblicazioni di meteorologia e di sismografia ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] dalla base di un affresco che nella sala Regia del Palazzo vaticano ricordava la pace stipulata nel 1177 a Venezia, una scritta volta.
Seguendo l'andamento della guerra di Candia dal suo osservatorio di Münster, dove era ormai vicina la pace tra i ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] R. Almagià, L'opera geografica di Luca Holstenio, Città del Vaticano 1942; L. Robert, Études de numismatique grècque, Paris 1951; e l'832, l'istituzione a Baghdad di un grande osservatorio astronomico e la fondazione di una scuola per traduttori, che ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] affrontata a Cerveteri col sarcofago di magistrato al Vaticano, un monumento tanto anticipatore nei temi e nella produzione di ceramiche figurate e di specchi incisi offre un prezioso osservatorio, non privo di interferenze, specie nel tardo IV sec., ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...