BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] lasciò L'Europeo. Per il 1954-55, quale redattore della Stampa diTorino (a cui collaborò dal 1953 al dicembre 1971), viaggiò in Europa e la prima puntata del Diario italiano, osservatorio e testimonianza critica di vita nazionale che il B. condurrà ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] marzo 1863 dell'Accademia delle scienze diTorino, mentre gli venivano affidati altri importanti incarichi, come quello di membro della Consulta centrale di pesi e misure e, nel 1865, di direttore dell'Osservatorio astronomico, succedendo a G. Plana ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] Arese, dai conti Casati ai Borromeo, in una Torino divenuta, per effetto dell'afflusso dei proscritti dei vari Stati italiani, un osservatoriodi largo respiro internazionale e un centro di stimolante dibattito politico e culturale.
Nel febbraio 1849 ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] e spregiudicata del particolare osservatorio in cui il B. lavorava, la Venezia di metà Seicento, gli consente È ignota la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato diTorino, Sezione I,Lettere particolari, B, mazzo 88; M. Giustiniani, ...
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BOFFITO, Giuseppe
Ada Alessandrini
Nacque a Gavi (Alessandria) il 3 luglio 1869 da Domenico e da Paola Canobbio in una famiglia agiata, religiosissima, legata con stretti vincoli all'Ordine fondato [...] di Moncalieri, dove si perfezionò negli studi teologici, mentre contemporaneamente frequentava all'università diTorino la facoltà di aveva nel collegio di Moncalieri un importante osservatorio, di cui il B., dal gennaio 1898 alla metà di agosto 1900, ...
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MILLOSEVICH, Elia. –
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Maria Formosa, il 5 sett. 1848, primogenito di Filippo e della nobildonna Elisabetta Morosini.
Il nonno omonimo del M., [...] una nuova determinazione della latitudine dell’osservatorio, più esatta di quella che padre A. Secchi aveva primo secolo dello Stato unitario, in Memorie dell’Acc. delle scienze diTorino, cl. di scienze fisiche, matematiche e naturali, s. 4, I (1962 ...
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FALCINI, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Campi Bisenzio (Firenze) il 10 maggio 1804, da Gaetano, stipettaio, e Giustina Giorgi. Secondo il necrologio in Atti del Collegio (1889, p. 118), dopo "rudimentale [...] con i progetti del danese V. V. Petersen e di C. Ceppi diTorino (ma in un primo ballottaggio quello del F. in La Nazione, 2-7 nov. 1864; D. Cipolletti, Ilnuovo osservatorio astronomico di Firenze, ibid., 27 ott. 1872; G. Maffei, Dell'architetto ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] 1869, vol. 8, pp. 26-27).
Dall’osservatorio nizzardo apprezzò la politica della Destra storica, criticandone però di Pesaro, Carte Mamiani; la Fondazione Cavour di Santena; la Fondazione Sella di Biella; il Museo del Risorgimento diTorino. Lettere di ...
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VERGNANINI, Antonio
Alberto Malfitano
VERGNANINI, Antonio. – Nacque il 16 maggio 1861 a Reggio Emilia, da una famiglia benestante. Conclusi gli studi liceali s’iscrisse alla facoltà di scienze dell’Università [...] sacerdote Raffaello Stiattesi, direttore dell’osservatoriodi Quarto Fiorentino ed esperto di fisica. Coerente con questa impostazione e una comitiva di lavoratori raggiunse l’Esposizione internazionale diTorino a bordo di due convogli trainati da ...
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TURAZZA, Domenico
Michela Minesso
– Nacque a Malcesine (Verona) il 30 luglio 1813 da Giacinto e da Maria Busti.
Il padre si era laureato in studi legali a Bologna. La madre proveniva da una famiglia [...] di astronomia e di calcolo sublime, che lo introdussero all’osservatorio astronomico. Conti lo presentò anche all’Accademia patavina di ingegneri e industriali diTorino (dal 1868), la Società degli ingegneri, industriali e cultori di arti affini a ...
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automotive s. m. inv. L’industria automobilistica, considerata nell’insieme delle sue attività e dei suoi comparti | Usato anche come agg. inv. sempre posposto. ◆ Ad annunciare una notizia che non può che far salire le quotazioni del capoluogo...
pro-Tav
agg. inv. Favorevole alla realizzazione di linee ferroviarie ad alta velocità. ◆ Daniel Cohn-Bendit, figura leggendaria del ’68 francese, classe 1945, ieri mattina era nell’aula lauree di Lettere a Palazzo Nuovo a parlare di Europa...