GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] G. ricevette un'offerta per un posto di professore di astronomia presso l'osservatoriodi La Plata, dove si trasferì con la Leonida Rosino e Nicolò Dallaporta a Padova, con cui da tempo aveva stretto legami di collaborazione e amicizia.
Il maggiore ...
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FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] e un grafometro (ora perduto, ma che compare al n. 7 dell'inventario degli strumenti posseduti dall'osservatorio astronomico diPadova, compilato da G. Toaldo nel XVII secolo: "Graphometrum cum optima pyxide nautica, acu quattuor digitorum ... Opus ...
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CHIMINELLO, Vincenzo
Stefano Ramazzotti
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 giugno 1741 da Bartolomeo e da Elena Toaldo, frequentò fino a diciannove anni il collegio del paese natale, dove studiò grammatica, [...] principale, ma, per gli eventi politici tumultuosi del periodo, ottenne solo nel 1806 la nomina di professore di astronomia e di direttore dell'Osservatorio astronomico diPadova. Le condizioni della sua malferma salute si aggravarono nel 1809 e morì ...
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MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] all'epoca direttore dell'osservatorio del collegio Carlo Alberto di Moncalieri. In collaborazione con l'osservatoriodi Brera e con lo Nel settembre 1899, grazie all'appoggio di mons. Riboldi e del vescovo diPadova, G. Callegari, Toniolo fondò la ...
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PIAZZI, Giuseppe
Francesco Santaniello
PIAZZI, Giuseppe. – Nacque a Ponte in Valtellina (Sondrio) il 16 luglio 1746, nono figlio di Bernardo Maria e di Antonia Maddalena Artaria. Il padre apparteneva [...] osservatoriodi Capodimonte. Nello stesso anno pubblicò in due volumi le Lezioni elementari di astronomia ad uso del real osservatoriodi nazionale di archeoastronomia, astronomia antica e culturale e astronomia storica, Padova... 2001, a cura di E. ...
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ANTONIAZZI, Anton Maria
Nicola Virgopia
Nacque a Collalto di Refrontolo (Treviso) il 1º apr. 1872. Conseguita la laurea in matematica presso l'università diPadova nel 1893, astronomo aggiunto (1902), [...] Luna e posizioni del cratere Moesting A osservati al circolo meridiano diPadova negli anni 1897 e 1898 (ibid., s. 8, III dell'A. si trovano nelle Pubblicazioni del R. Osservatoriodi Arcetri, nelle Memorie della Società astronomica italiana, nelle ...
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FAVARO, Giuseppe Alessandro
Giuseppe Monaco
Nacque a Revine Lago (Treviso), il 22 ott. 1876 da Domenico e da Maria Chiarel. Conseguì la laurea in matematica il 14 luglio 1899 presso l'università di [...] tra Padova e Roma e tra Milano e Roma. Nel marzo 1909 venne assegnato alla stazione astrogeodetica internazionale di Carloforte (Cagliari) per il servizio internazionale delle latitudini e nel luglio 1912 fu trasferito all'osservatoriodi Pino ...
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BRIOSCHI, Carlo
FFerri
Nacque a Milano nel 1782. Nel 1805 venne invitato, in qualità di alunno ingegnere, a collaborare, presso la specola di Brera, cm personalità di rilievo quali F. Carlini, G. Santini, [...] astronomo direttore dell'osservatoriodi Capodimonte. L'osservatorio, ubicato nella villa di base per il rilevamento topografico dei ducati.
Inoltre il B. fu pioniere dell'aeronautica, battendo, insieme con P. Andreoli, il 22 ag. 1808 a Padova ...
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CASELLA (Cassella), Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Cusano Mutri (Benevento) nel 1755. Già nel compiere gli studi elementari mostrò notevoli doti intellettuali, cosicché i genitori lo inviarono a studiare [...] più noti del Regno, tanto che nel 1791 gli fu possibile ottenere l'erezione a Napoli di un primo, piccolo osservatorio. A lui si ricorreva abitualmente quando si trattava di costruire meridiane per uso pubblico o privato, come una sul pavimento ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...