ANGELITTI, Filippo
Giovanni Boaga
Anna Buiatti
Nato ad Ajelli (Abruzzo) il 1° maggio 1856, e laureatosi a Napoli nel 1878 in matematiche pure e successivamente in ingegneria, entrò all'osservatorio [...] . Il 1°apr. 1898 venne nominato direttore dell'osservatorio di Palermo, carica che tenne con altissimo onore per trentatré anni, dedicandosi anche all'insegnamento superiore dell'astronomia, della meccanica superiore e della geografia fisica presso l ...
Leggi Tutto
Schiaparelli, Giovanni Virginio
Giuditta Parolini
Un geografo per Marte
Nell’Ottocento l’astronomo italiano Giovanni Virginio Schiaparelli realizzò una dettagliata mappa del pianeta Marte disegnando [...] loro primi scopritori, il sacerdote gesuita Angelo Secchi, noto all’epoca come direttore della Specola (cioè l’osservatorioastronomico) vaticana.
La fama dei canali però è legata al solo Schiaparelli perché i traduttori inglesi delle sue ricerche ...
Leggi Tutto
FRISIANI, Paolo
Agostino Guzzardella
Di nobile famiglia milanese nacque a Milano il 30 nov. 1797. Di formazione eclettica, a ventisei anni cominciò a frequentare l'osservatorioastronomico di Brera [...] il F. diede notevoli contributi anche all'analisi matematica: Analisi di alcune equazioni trascendenti, in Effemeridi astronomiche dell'Osservatorioastronomico di Brera, 1845, pp. 3-127; Genesi delle funzioni simmetriche e alternate, ibid., 1846, pp ...
Leggi Tutto
Strumento ottico per l’osservazione di oggetti posti a grande distanza. Il termine è sinonimo di telescopio; nella pratica, si chiamano c. i telescopi rifrattori, cioè quelli nei quali l’obiettivo è costituito [...] alla fine del 19° sec., culminando nel c. dell’osservatorio Yerkes, presso Chicago, entrato in servizio nel 1897, con 3 m di distanza focale. Esso è tuttora il gigante dei c. astronomici, visto che nel 20° sec. è stata abbandonata la costruzione di ...
Leggi Tutto
LUNA (XXI, pagina 650)
Lucio Gialanella
Quella parte dell'astronomia, che si occupa dello studio della Luna, si designa col nome generale di selenologia (dal greco Σελήνη "Luna", e λόγος "discorso"); [...] W. De La Rue in Inghilterra e da H. Draper e L. M. Rutherfurd in America. Gli astronomi francesi M. Loewy e P. Puiseux, dell'osservatorio di Parigi, aiutati da Ch.-M. Le Morvan hanno pubblicato un grandioso Atlas photographique de la Lune (iniziato ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] corso dei suoi viaggi e delle sue conversazioni con altri astronomi che Tycho cominciò a pensare alla costruzione di un osservatorio. Questo avrebbe dovuto essere l'osservatorio meglio attrezzato di tutta Europa (sebbene analoghi ne esistessero nel ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] della precessione prevista dalla teoria di Einstein della relatività.
Il primo effettivo osservatorio spaziale orbitante. A cura di un consorzio di più enti di ricerca astronomica statunitensi, il 7 dicembre è lanciato il satellite terrestre OAO 2 ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] sforzo, il Mahārāja sembrò aver tratto ispirazione da precedenti osservatori costruiti da Ulugh Beg a Samarcanda. Gli strumenti astronomici nell'osservatorio di Jaipur, la capitale di Jayasiṃha, e in quello di Delhi si sono conservati fino a oggi ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] Ming influisse negativamente sullo sviluppo degli strumenti di misurazione del tempo.
Gli strumenti astronomici versavano in condizioni altrettanto disastrose; l'osservatorio della capitale, a Pechino, rimase privo di strumenti fino al 1438, anno in ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Il primo periodo dell'astronomia islamica
Régis Morelon
Il primo periodo dell'astronomia islamica
Le fonti dell'astronomia araba
La [...] a rilevazioni puntuali. La pratica della rilevazione continua è una creazione degli astronomi bagdadini, fin dalla fondazione dell'osservatorio.
2) La matematizzazione dell'astronomia. Si tratta di una tendenza che si sviluppò fortemente fin dal IX ...
Leggi Tutto
osservatorio
osservatòrio s. m. [der. di osservare]. – 1. Luogo o costruzione particolarmente attrezzati per l’osservazione a distanza (come gli o. militari) o per determinate osservazioni, ricerche, indagini di natura scientifica: o. astronomico,...
specola
spècola s. f. [dal lat. specŭla «osservatorio», der. di specĕre «guardare, osservare»]. – 1. ant. Luogo elevato, adatto per osservazioni astronomiche. 2. Osservatorio astronomico: la s. (o, come nome proprio, la S.) vaticana, a Castelgandolfo,...