CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] può approssimare infinitamente senza mai raggiungere". Indicativa poi della attività non puramente burocratica del C. come direttore dell'osservatorioastronomicodiTorino è la memoria letta il 6 maggio 1787 De l'orbite d'Herschel ou Uranus avec des ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Boffito, L'epistola di Dante A. a Cangrande della Scala: saggio d'edizione critica e di commento, in Mem. d. R. Acc. d. scienze diTorino, s. 2, e commento a cura di F. Angelitti, Palermo 1932 (Pubblicazioni del R. Osservatorioastronomico, n. XXXV); ...
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CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] di Lisbona.
Tra i personaggi romani con i quali il C. entrò in contatto va ricordato il duca Francesco Caetani; questi aveva impiantato un proprio osservatorioastronomico . Calcaterra, Il nostro imminente Risorgimento, Torino 1935, p. 364; A. Cosatti ...
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