Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] saggi sul tema dei rapporti fra scienza e fede pubblicati quasi settimanalmente tra il 1984 e il 1989 nell'Osservatoreromano. A Napoli fondò nel 1941 e diresse il periodico Quaderni di anatomia pratica.
Socio di numerose società scientifiche ...
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FERRARIO, Ercole
Marco Sandroni
Nato il 23 marzo 1816 a Samarate, nel basso Varesotto, da Luigi, agiato proprietario terriero, e da Maria Ambrosoli, compì i primi studi presso il ginnasio di Legnano [...] . Lo studio Qual è la moralità dei campagnuoli e come possa migliorarsi (Milano 1875) fu attaccato dall'Osservatoreromano e dall'Osservatore cattolico per la suaanalisi spregiudicata dei limiti e dei difetti del clero delle campagne, nonostante il F ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] anche la più attenta, non farà scoprire all'osservatore nessun fenomeno acustico innormale, non per questo si avrà , XXXIII (1918), pp. 9-23, estratto.
Gli scritti più recenti sono: P. Romano [P. Alatri], A. C. D. e il "Dopo la laurea", in XX Secolo ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] della cateratta è la sua polemica con il romano Antonio Celestino Cocchi, autore di una lettera indirizzata 1730; Id., Per la storia del gigantismo. Il gigante irlandese C. Magrath osservato nel 1757 da G. S. B., in Rivista di storia critica delle ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] esattamente i capi di accusa.
Questo soggiorno romano fu determinante per l'attività scientifica dell'Aldrovandi rappresenta il primo tentativo di conservare e presentare alla osservazione e allo studio degli scienziati e all'ammirazione del pubblico ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] medica di Roma, III [1877], 2, pp. 101-138), nel cuore (Osservazioni sulla sifilide del cuore, in Bull. della R. Accademia medica di Roma, VII tubercolosi e del sanatorio antimalarico per i bambini nell'Agro romano.
Il M. morì a Roma il 23 ott. 1935 ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] , suscitato dal suo metodo basato in primo luogo sulla osservazione del corpo umano e sul confronto fra i dati così opere scritte e pubblicate, sembra, tutte negli anni del suo insegnamento romano.
Nel primo di questi scritti, l'Examen ossium et de ...
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ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] l'Egitto agli occhi di un viaggiatore pieno di senno e di talento di osservazione. Degno di nota è il libro quarto, che è il primo lavoro d' Trattato della Teriaca Egittia, in I. Ceccarelli, Antidotario romano latino e volgare, Roma 1619, pp. 179-191. ...
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BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] naturae analogismo, de vegetatione lapidum, de terraemotu romano ac urbium adiacentium anno 1703, de progressione e i medici italiani in Francia, Roma 1955; M. D. Grmek, Osservazioni sulla vita, opera ed importanza storica di G. B., in Atti del XIV ...
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BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] l'animo suo sopra questo". Quattro giorni dopo lo sollecitava nuovamente a sottoporre le Osservazioni agli accademici del congresso medico romano. Finalmente, il 23 agosto il Lancisi rispondeva con molto sussiego, riferendo la discussione tra ...
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osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli o.; un o. esterno non può cogliere tutte...
agg. Relativo al leader russo Vladimir Putin; che si richiama alla linea politica di Putin o la sostiene. ◆ Ieri i vertici militari russi confermavano che la «liberazione di Grozny è questione di giorni, quella dell’intera regione questione...