GALLI, Angelo
Rita D'Errico
Nacque a Roma nel febbraio 1789, primogenito di sette fratelli, da Vincenzo e da Eugenia Molinari.
Il padre, anch'egli romano, era un capomastro che all'inizio degli anni [...] produttive.
Il G. non fu solo un attento osservatore della realtà economica; il suo nome infatti ricorre , il Regno d'Italia, Firenze 1861, pp. 72-75; L.C. Farini, Lo Stato romano dal 1815 al 1850, Firenze 1853, IV, pp. 234 s.; G. Spada, Storia della ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] B. aveva sempre intervallato il soggiorno romano con frequenti viaggi, trascorrendo in particolare 9-10, pp. 61-65; A. Pellegrini, Ricordo di R. B., in L'Osservatore politico e letterario, XXVI (1980), pp. 58-59; I. Calvino, Il Gran Suggeritore. ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] " pittura - "durevole, lucida ed elegante" come ricordava l'Osservatore fiorentino del 1821 (Tongiorgi Tomasi - Tosi, p. 92) che dai disegni eseguiti dal fratello Ignazio nel corso del soggiorno romano del 1750, è plausibile che in questo caso l'H. ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca del Friuli (circa 590-circa 610), secondo di questo nome: l'estrema povertà di notizie offerte dalle poche fonti disponibili non consente che supposizioni, specie per quanto [...] guida della dinastia ducale del Friuli verso il 590, visto che Romano tace della sorte di Grasulfo e si riferisce ormai direttamente a G Ducato nordorientale. Lo ritroviamo, infatti, attento osservatore delle drammatiche vicende che proprio tra il VI ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] la sede di Genova. Nel 1585 fu eletto priore del convento romano di S. Sabina e subito ascritto da Gregorio XIII alla congregazione del a quella di Porto, il 7 febbr. 1607. Attento osservatore delle vicende interne del suo Ordine, il B. va ricordato ...
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PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...] alla consueta esigenza di un coinvolgimento diretto dell’osservatore entro lo spazio scenico (si veda il particolare architettura, nelle chiese di Roma(1674-1763), a cura di B. Contardi - S. Romano, Firenze 1987, I, pp. 14, 104; II, pp. 212 s. e ad ...
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FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] 1923 fece parte della redazione di Polemica fascista, un settimanale romano di frazione, insieme con A. Crò e G. Cipriani 399; A. Aquarone, La politica sindacale del fascismo, in Il Nuovo Osservatore, novembre-dicembre 1965, pp. 875 s., 880 s.; Id., L ...
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DIAMILLA, Demetrio
Luigi Fallani
Lucia Milana
Nato a Roma l'8 sett. 1826 da Gaetano, funzionario della corte pontificia, e da Anna Navasquez, compì i suoi primi studi presso il collegio "S. Pietro [...] della galleria del Fréjus, da poco aperta al traffico ferroviario; osservazioni dell'eclisse di sole del 24 dic. 1872, a Gela). ibid. 1890), Roma e Venezia. Ricordi storici d'un romano (Roma 1895), che presentava nuovi documenti inediti, inseriti in ...
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PIANCIANI, Vincenzo
Stefania Magliani
– Nacque a Spoleto il 12 agosto 1789, quarto di sei figli, da Alessandro, discendente di un'antica e nobile famiglia umbra, che nel tempo aveva spostato i suoi [...] Tarnassi insegnavano discipline teologiche presso il Seminario e Collegio Romano, pertanto possiamo ritenere che fu quello l'indirizzo citazioni erudite presenti nel carteggio, attento osservatore della politica internazionale, ebbe rapporti diretti ...
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CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] nel corso dei lunghi anni del suo soggiorno romano solo una volta, nel 1492, quando fu presentata coscientia sua né l'anima in viver cum quest'abito". A margine osservò poi sarcasticamente "tutavia del renuntiar li soi molti beneficij non ne ...
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osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli o.; un o. esterno non può cogliere tutte...
agg. Relativo al leader russo Vladimir Putin; che si richiama alla linea politica di Putin o la sostiene. ◆ Ieri i vertici militari russi confermavano che la «liberazione di Grozny è questione di giorni, quella dell’intera regione questione...