Nacque a Calcinate del Pesce, sulla riva settentrionale del lago di Varese, il 3 apr. 1815, da Giovan Battista, agiato agricoltore, e da Maria Cerutti. Compiuti gli studi inferiori a Varese e a Parabiago, [...] via ad una ripresa delle ostilità da parte del Piemonte, osservatore non del tutto distaccato e comunque non assente.
Superato il lui dedicato sul Gianicolo (da integrare con G. Beghelli, La Repubblica rom. del 1849, Lodi 1874, 11, pp. 137-40, 221 ss ...
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BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] naturae analogismo, de vegetatione lapidum, de terraemotu romano ac urbium adiacentium anno 1703, de progressione e i medici italiani in Francia, Roma 1955; M. D. Grmek, Osservazioni sulla vita, opera ed importanza storica di G. B., in Atti del XIV ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] frequentava assiduamente in una sua distaccata ed ironica veste di osservatore, intrecciando legami duraturi di amicizia con B. Barilli, ., per quanto fortemente inserito nell'ambiente artistico romano, dove dominava il tonalismo della "scuola romana ...
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Tiziano Vecellio
Caterina Volpi
Il maestro del colore
Gloria di Venezia e simbolo del suo Rinascimento, Tiziano seppe interpretare al meglio le peculiarità che rendono unica la pittura veneziana: il [...] ragazze che al contrario si offrono generosamente alla vista dell’osservatore, con la sottoveste semiaperta e i capelli sciolti, molto senso di una crescente adesione al manierismo toscano e romano. Le figure si fanno più monumentali e drammatiche, ...
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Alberti, Leon Battista
Stefano De Luca
Un grande protagonista dell'Umanesimo
Leon Battista Alberti ebbe vasti e molteplici interessi. Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e [...] . Un padre, dice Alberti, deve essere anzitutto un buon osservatore, per cogliere quegli indizi che svelano la natura dei figli delle finestre bifore è perfettamente inserito nello schema romano degli ordini sovrapposti; e infine il gioiello del ...
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BIANCHI, Emilio
Enzo Pozzato
Nacque a Maderno (Brescia) il 26 sett. 1875 da Rocco e Antonietta Avanzini. Laureato in fisica nell'università di Padova nel 1898, assistente volontario presso l'istituto [...] ., s. 3, IV, 1 (1904), pp. 15-26; Latitudine dell'Osservatorio astron. al Collegio Romano col metodo di Horrebow-Talcott,ibid., pp. 71-109; Osservazioni in meridiano dell'ascensione retta del lembo lunare nel 1906 (in collab. con E. Millosevich e G ...
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CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] . è ancora volta ai modelli del tardo barocco romano, sia pur mescolati con forme che soprattutto il A. Ademollo, Corilla Olimpica, Firenze 1807, p. 198; M. Prunetti, L'Osservatore delle Belle Arti in Roma..., II, Roma 1811, p. 24; A. Manazzale, ...
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Nicola Pisano
Manuela Gianandrea
Il rinnovatore della scultura italiana
Abbandonando lo stile romanico, Nicola Pisano trasformò i caratteri della scultura italiana della seconda metà del Duecento attraverso [...] rinnovamento di Nicola sono indubbiamente la conoscenza e l’osservazione diretta di opere antiche, come i molti sarcofagi romani stato trovato il modello diretto: la Fedra di un sarcofago romano del 2° secolo d.C., tuttora visibile nel monumentale ...
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Mazzacurati, Carlo
Marco Pistoia
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Padova il 2 marzo 1956. Tra i migliori registi italiani esordienti negli anni Ottanta, ha espresso un cinema ricco di [...] intrecciano con lo sviluppo di una storia d'amore. Virtù di osservatore e di narratore si notano anche nel meno riuscito Il prete nel primo caso lo squallore metropolitano dell'hinterland romano e nel secondo la desolazione extraurbana della spiaggia ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] cui avrebbe ricavato il David.
È a questo primo periodo romano che vengono riferiti, sia pure con ampi margini di dubbio, chi lo decise e lo definì: un soggetto che come è stato osservato non ha un titolo, ma che comprende in un sistema articolato e ...
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osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli o.; un o. esterno non può cogliere tutte...
agg. Relativo al leader russo Vladimir Putin; che si richiama alla linea politica di Putin o la sostiene. ◆ Ieri i vertici militari russi confermavano che la «liberazione di Grozny è questione di giorni, quella dell’intera regione questione...