L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] di bambini cristiani da parte di ebrei nella Settimana Santa (tipico è il caso di Simoncino da Trento). Per "L'OsservatoreRomano", penso all'affermazione del 20 gennaio 1898 secondo cui l'antisemitismo è la manifestazione di una mentalità, "che in ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Giuseppe Dalla Torre, presidente della Giunta direttiva dell’Azione cattolica e prossimo a divenire direttore de «L’Osservatoreromano», per conoscere la sua opinione sulla creazione in Italia di un partito a ispirazione cristiana, sull’atteggiamento ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] in Riconciliazione cristiana e comunità, cit., pp. 45-63.
56 I commenti dei quotidiani: nell’editoriale, Acta diurna de «L’Osservatoreromano» del 14 aprile il discorso del papa è considerato il momento fondamentale del convegno. Per E. Tonini (È la ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] Bologna 2006, p. 313.
64 Cit. in G. Miccoli, Due nodi, cit., p. 182.
65 Ibidem, p. 171.
66 Citato da «L’Osservatoreromano», 7 aprile 1965 in A.M. Di Nola, Antisemitismo in Italia 1962-1972, Firenze 1973, pp. 154-155, che allude anche alla immediata ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] per le ripetute, dure diffide e condanne dell’autorità ecclesiastica – come testimonia l’articolo comparso su «L’Osservatoreromano», subito dopo la liberazione di Roma, il 23 giugno 1944, dal significativo titolo Non conciliare l’inconciliabile ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] a favore delle opere di A. Rosmini Serbati, precedentemente censurate. Con una lettera-articolo al direttore dell'Osservatoreromano pubblicata nel numero del 16 giugno 1876, il G. si dissociò da quanti avevano interpretato in senso restrittivo ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] per tutta l'Azione cattolica: era intitolato A. C., Roma 1936. Articoli sulla figura e sull'opera del C. furono pubblicati dall'Osservatoreromano (4 e 7 ott. 1936)e da L'Avvenire d'Italia (4 e 5 sett. 1936). Accenni alla sua attività si trovano ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] di carattere specificamente religioso e ai rapporti del D. con il de Liguori è dedicata da A. Samo, A.D., in L'Osservatoreromano, 26 sett. 1936; dall'Enc. catt., IV, coll. 1609 s.; e da O. Gregorio, Un manoscritto inedito delp. A. D. (1726-1786 ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] alla senatoria di Roma per rendere meno conflittuale il problema romano. Ma la gioia per la vittoria riportata venne turbata ben veniva elogiato proprio dagli Ordini mendicanti, fu un osservatore attento e comprensivo di tutte le correnti spirituali ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] a dirigere la Segreteria pontificia, non sfuggì ai più acuti osservatori che, in effetti, era il Cervini a essere chiamato . Paschini, Un cardinale editore: Marcello Cervini, in Id., Cinquecento romano e riforma cattolica, Roma 1958, pp. 185-217; J. ...
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osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli o.; un o. esterno non può cogliere tutte...
agg. Relativo al leader russo Vladimir Putin; che si richiama alla linea politica di Putin o la sostiene. ◆ Ieri i vertici militari russi confermavano che la «liberazione di Grozny è questione di giorni, quella dell’intera regione questione...