DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] ideologiche e stilistiche. Durante il soggiorno romano partecipò all'Esposizione libera futurista internazionale presso e, contemporaneamente, le sensazioni da essi provocate neIl'osservatore (pubbl. in Depero futurista, 1927, poi in Passamani ...
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CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] vi si riconoscono motividesunti dal manierismo tosco-romano accanto ad esiti chiaroscurali di derivazione tintorettesca del C., accanto alle desunzioni da Tiziano e dal Tintoretto osservate dal Ridolfi, anche gli influssi del Veronese, del Bassano e ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] prime incisioni. Negli anni 1763-65 si situa il primo soggiorno romano, intervallato da un viaggio a Napoli, dove poté studiare le volta sulla sedia posta con la spalliera verso l'osservatore, fu inviato dalla pittrice a Londra per esporlo alla ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] ancora molti debiti culturali nei confronti di Giulio Romano, morto nel 1546: alcuni maestri, che in il G. imparò a utilizzare un lessico permeato di istanze manieriste osservate negli esiti raggiunti dal cantiere pittorico del duomo, aperto nel 1552 ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] allievo, inoltre, dello scultore anatomico Ercole Lelli, acuto osservatore del vero, famoso per le sculture in legno e Accademia di S. Luca; non fu difficile che nell'ambiente romano, frequentato, tra gli altri, dal fratello del Firmian governatore ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] appare inoltre brillante, anche se non profondo osservatore, nei numerosi ritratti grandiosamente impostati dei personaggi più (1969), pp. 237-243; F. Ceccopieri Maruffi, V. C. pitt. romano, in Strenna dei romanisti, XXX (1969), pp. 80-83; A. P. ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] frequentava assiduamente in una sua distaccata ed ironica veste di osservatore, intrecciando legami duraturi di amicizia con B. Barilli, ., per quanto fortemente inserito nell'ambiente artistico romano, dove dominava il tonalismo della "scuola romana ...
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Tiziano Vecellio
Caterina Volpi
Il maestro del colore
Gloria di Venezia e simbolo del suo Rinascimento, Tiziano seppe interpretare al meglio le peculiarità che rendono unica la pittura veneziana: il [...] ragazze che al contrario si offrono generosamente alla vista dell’osservatore, con la sottoveste semiaperta e i capelli sciolti, molto senso di una crescente adesione al manierismo toscano e romano. Le figure si fanno più monumentali e drammatiche, ...
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Alberti, Leon Battista
Stefano De Luca
Un grande protagonista dell'Umanesimo
Leon Battista Alberti ebbe vasti e molteplici interessi. Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e [...] . Un padre, dice Alberti, deve essere anzitutto un buon osservatore, per cogliere quegli indizi che svelano la natura dei figli delle finestre bifore è perfettamente inserito nello schema romano degli ordini sovrapposti; e infine il gioiello del ...
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CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] . è ancora volta ai modelli del tardo barocco romano, sia pur mescolati con forme che soprattutto il A. Ademollo, Corilla Olimpica, Firenze 1807, p. 198; M. Prunetti, L'Osservatore delle Belle Arti in Roma..., II, Roma 1811, p. 24; A. Manazzale, ...
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osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli o.; un o. esterno non può cogliere tutte...
agg. Relativo al leader russo Vladimir Putin; che si richiama alla linea politica di Putin o la sostiene. ◆ Ieri i vertici militari russi confermavano che la «liberazione di Grozny è questione di giorni, quella dell’intera regione questione...