PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...] alla consueta esigenza di un coinvolgimento diretto dell’osservatore entro lo spazio scenico (si veda il particolare architettura, nelle chiese di Roma(1674-1763), a cura di B. Contardi - S. Romano, Firenze 1987, I, pp. 14, 104; II, pp. 212 s. e ad ...
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SUDARIO
K. Parlasca
Egitto. - L'usanza di coprire le mummie in sudaflA con figure dipinte è testimoniata in Egitto per la prima volta nel corso del Nuovo Regno (v. egiziana, arte). Dovrebbe aver avuto [...] secondo lo stile romano. L'effetto che ne consegue per l'osservatore corrisponde all'incirca S. Morenz, Das Werden zu Osiris-Die Darstellungen auf einem Leinentuch der röm. Kaiserzeit (Berlin 11651) und verwandten Stücken, in Forschungen u. Berichte ...
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PAERNIO, Demetrio Giacomo
Francesco Franco
PAERNIO, Demetrio Giacomo. – Nacque a Genova il 19 agosto 1851, da Enrico e da Marietta Gazzo.
Studiò all’Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo [...] nel 1867 seguì ancora Garibaldi nella campagna dell’Agro Romano e a Mentana. Per tre anni fu impegnato l’espressione artistica diviene dunque manifestazione tesa a insegnare all’osservatore, fin da bambino, la ritualità di un comportamento esemplare. ...
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ZILLIS
H.R. Meier
(Villa Ciranes, Villa in loco Cerani, Ziraun, Ziran nei docc. medievali)
Località della Svizzera sudorientale, nel Medioevo sede della chiesa principale di Schams, nel cantone dei [...] è forse da collegare alla trasformazione di un edificio romano, distante soltanto pochi metri, in una prima chiesa e individuate come singole figure 'visionarie', che fissano efficacemente l'osservatore.
Bibl.: Fonti. - Codex diplomaticus, I, a cura ...
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FELICI, Augusto
Marco Bussagli
Nacque a Roma nel 1851. Poche sono le notizie documentarie che ci sono pervenute. Di certo si sa che studiò presso la Pontificia Accademia di belle arti, proprio nel periodo [...] S. Luca sono assai laconici a riguardo.
Il F. quindi si formò nell'ambito accademico romano dove, come spiega L. Càllari, attento osservatore della situazione artistica romana a lui contemporanea, "la scultura accademica aveva posto saldissime radici ...
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LIPPI, Andrea
Federico Trastulli
Nato a Pistoia il 4 febbr. 1888, il L. era figlio di Artemisia Bartoli e di Pietro, fonditore proprietario di un'attività nota in tutta Italia. Il mestiere paterno determinò [...] squisito, di una finezza che denota in lui l'attento osservatore di eleganze manieristiche più che quattrocentesche" (Parronchi, 1958, p
Sempre nel 1913 licenziò per il Pensionato artistico romano il gesso Scioperanti (Pistoia, istituto statale d' ...
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BOZZINI, Paolo
Ferdinando Arisi
Figlio di un rigattiere, nacque a Piacenza il 25 genn. 1815. Dal 1829 al 1833, e forse anche negli anni successivi, fu allievo dell'Istituto d'arte F. Gazzola di Piacenza, [...] M. Rezzi. Ebbe amico e protettore il pittore romano G. Unterberger, che gli rilasciò, con il Camuccini 15 maggio 1865; 7 ott. 1868; 24 sett. 1874; 28 ag. 1877; L'Osservatore piacentino, 15 dic. 1863; L'Indipendente, 12 e 20 apr. 1865; Il progresso, ...
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DE GIORGIO, Alfredo
Maria Francesca Bonetti
Nacque a Napoli nel quartiere di Montecalvario il 18 nov. 1861 da Edoardo, nobile di origine friulana, e da Penelope Siciliano. Studiò musica presso il conservatorio [...] sua innata curiosità con l'occhio vigile di osservatore attento e con un piglio e un sapore , in Il Messaggero, 10 giugno 1926; Memoria fotografica (1908-1923) - Dall'album romano di A. D. (catal.), Roma 1985 (in partic. le notizie biografiche, a ...
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ADULE (῎Αδουλις, ᾿Αδουλία, ᾿Αδούλη, Αἰδουλις, Aduliton)
L. Rocchetti
Antica città sulla costa abissina a S di Massaua (presso l'attuale villaggio di Zula), che Plinio dice fondata da schiavi fuggiti [...] sono molto antichi e risalgono al tardo periodo tolemaico o anche romano. Un altro edificio simile, forse destinato agli stessi scopi, è ; la faccia posteriore del dorsale è rivolta all'osservatore perché gli si rendano visibili le immagini di due ...
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BIANCHI, Salvatore
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1821, da Luigi e da Luisa Valenti. Dopo essersi precocemente rivelato appassionato cultore dell'architettura, quando terminò gli studi divenne, nell'ambiente [...] romano. Il B., purtuttavia, accanto alle sue ben poco pregnanti interpretazioni della stilistica neorinascimentale che metteva in opera per accontentare i gusti conservatori dei suoi committenti privati, si dimostra ben più attento osservatoreromano. ...
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osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli o.; un o. esterno non può cogliere tutte...
agg. Relativo al leader russo Vladimir Putin; che si richiama alla linea politica di Putin o la sostiene. ◆ Ieri i vertici militari russi confermavano che la «liberazione di Grozny è questione di giorni, quella dell’intera regione questione...