VINCENTI MARERI, Ippolito Antonio.
Marco Emanuele Omes
– Nacque a Rieti il 20 gennaio 1738, quintogenito di Cinzio Francesco e di Caterina Razza di Sermoneta.
La famiglia godeva di ingenti patrimoni [...] , protrattosi sino al 1795, Vincenti Mareri divenne un attento osservatore degli eventi rivoluzionari di Francia (Fiorani - Rocciolo, 2004, Meurthe, 1905).
Prefetto dell’economia del Collegio romano dal dicembre 1801, Vincenti Mareri ottenne la nomina ...
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VACCARO, Giuseppe
Susanna Clemente
– Nacque a Bologna il 31 maggio 1896, da Francesco, farmacista, e da Carolina Puppini, insegnante.
Dopo aver completato gli studi classici, conseguì la laurea nel [...] dalla partecipazione a numerosi concorsi e realizzazioni nel panorama romano. Si ricordino in particolare quelli che condusse come ma solo a livello temporale nella percezione dell’osservatore, che può riferirsi in primis e soltanto agli ...
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DELEIDI, Luigi, detto il Nebbia
Vittorio Caprara
Nacque a Bergamo nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna il 15 nov. 1784, figlio quartogenito di Giuseppe e di Rosalinda Gualdi (Archivio parrocchiale [...] periodo trascorso a Venezia, probabilmente successivo a quello romano.
Rientrato nella città natale, secondo noi poco dopo in brani virtuosistici (fiori di senape), simili a quelli osservati nell'olio Donizetti con gli amici, dimostra piena padronanza ...
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DE GIORGI, Arcangelo (noto col nome di Cosimo)
Livio Ruggiero
Nacque a Lizzanello, a pochi chilometri da Lecce, il 9 febbraio del 1842 da Felice e da Vincenza Marcucci. Trascorse la sua infanzia presso [...] proprio clima.
I risultati di queste prime osservazioni sono contenuti in varie pubblicazioni: Cenni di cura di M. Paone, Galatina 1982.
Fonti e Bibl.: P. Palumbo, L'anfiteatro romano, in La Provincia di Lecce, 3 dic. 1905; Id., Lecce vecchia, Lecce ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] unzione che vi rifulgevano". All'opposto, L'Osservatore cattolico di don D. Albertario accusò di ignoranza licenziando per la stampa in Roma il volume su Il Pontificato romano e l'incivilimento cristiano attraverso XIX secoli, plaudì con calore ...
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GALLI, Angelo
Rita D'Errico
Nacque a Roma nel febbraio 1789, primogenito di sette fratelli, da Vincenzo e da Eugenia Molinari.
Il padre, anch'egli romano, era un capomastro che all'inizio degli anni [...] produttive.
Il G. non fu solo un attento osservatore della realtà economica; il suo nome infatti ricorre , il Regno d'Italia, Firenze 1861, pp. 72-75; L.C. Farini, Lo Stato romano dal 1815 al 1850, Firenze 1853, IV, pp. 234 s.; G. Spada, Storia della ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] B. aveva sempre intervallato il soggiorno romano con frequenti viaggi, trascorrendo in particolare 9-10, pp. 61-65; A. Pellegrini, Ricordo di R. B., in L'Osservatore politico e letterario, XXVI (1980), pp. 58-59; I. Calvino, Il Gran Suggeritore. ...
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MIRABELLA, Rosario
|(Saro)
Davide Lacagnina
– Nacque a Catania, il 24 ag. 1914, da Paolo e da Gaetana Toscano. Dopo i primi rudimenti del mestiere appresi nell’atelier del pittore catanese Saro Spina [...] Domenico, cui il M. faceva da assistente nello studio romano di piazza Melozzo da Forlì; mentre al 1943 data si recò in viaggio in Cina e in Unione Sovietica, come osservatore e addetto culturale dell’Associazione amici Italia-URSS, insieme con altri ...
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ROMANI, Mario
Andrea Ciampani
– Nacque a Milano il 12 settembre 1917 da Ernesto, direttore di produzione dell’Isotta Fraschini, e da Carlotta Bonazzi.
Crebbe con i fratelli maggiori Bruno e Giulia nella [...] tesi La distribuzione geografica dei fenomeni economici nell’Impero romano e fu chiamato all’UCSC come assistente volontario il quale avviò nel 1958 la rivista Il Nuovo Osservatore, costituì per Romani un importante momento di riflessione, mentre ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] " pittura - "durevole, lucida ed elegante" come ricordava l'Osservatore fiorentino del 1821 (Tongiorgi Tomasi - Tosi, p. 92) che dai disegni eseguiti dal fratello Ignazio nel corso del soggiorno romano del 1750, è plausibile che in questo caso l'H. ...
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osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli o.; un o. esterno non può cogliere tutte...
agg. Relativo al leader russo Vladimir Putin; che si richiama alla linea politica di Putin o la sostiene. ◆ Ieri i vertici militari russi confermavano che la «liberazione di Grozny è questione di giorni, quella dell’intera regione questione...