COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] mescola però a quello della curiosità intellettuale e dell'osservazione sociale, e così deve chiedersi le ragioni della presenza , ma anche su questioni interne. Diresse il giornale romano La Capitale, fece parte di parecchie associazioni popolari, ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] Augusta.
Più soddisfacenti per i Gonzaga e per il loro agente romano i rapporti con Giulio III. Al conclave successivo alla morte di le sue doti di astuto macchinatore e di acuto osservatore, troppo scarso interesse dovevano avere per lui le beghe ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] . Se la fusione nel 1907 della Lega lombarda e dell'Osservatore cattolico in un nuovo organo, L'Unione (poi L'Italia era certo quello torinese, legato all'Unione sociale del barone Romano Gianotti. Fu il costituirsi di tali gruppi dissidenti a ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] e che voleva vivere e morire come un cittadino romano. Questi propositi ribadì il B. stesso a una delegazione 782; II, ibid. 1961, pp. 15 s., 19, 21; buone osservazioni critiche, anche se non sempre del tutto accettabili, in S. Schüller-Piroli, ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] nature morte.
Le figure, che si, presentano all'osservatore come su un palcoscenico con le loro, vesti ad Indicem; Musei del Piemonte. Opere d'arte restaurate..., a cura di G. Romano (catal.), Torino 1978, pp. 142, 164;G. Anzani, Una natura morta di ...
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VETTORI, Francesco
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze l’8 novembre 1474 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Paolo (v. la voce in questo Dizionario).
Crebbe [...] commedia in un solo atto. La composizione risale probabilmente al soggiorno romano degli anni successivi (cfr. Vettori - Machiavelli, 2003, pp. pretese finanziarie.
Sempre acuto e informatissimo osservatore della situazione politica, nell’agosto del ...
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STEFANO di Ricco, detto Stefano fiorentino
Gaia Ravalli
STEFANO di Ricco, detto Stefano fiorentino. ‒ Non se ne conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte; risulta documentato la prima volta [...] marmi, che aggetta nello spazio dell’osservatore.
Tali osservazioni riaprono la questione della possibile presenza alla metà del Trecento. Atti del Convegno..., Losanna... 2012, a cura di S. Romano - D. Zaru, Roma 2013, pp. 251-274; G. Utari, Una data ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] una pittura del sig. G. D., in Suppl. al Nuovo Osservatore veneziano, n. 143, 29 nov. 1827; Descrizione del soffitto 181; Terzine sul quadro rappresentante l'ultimo eccidio di Alberico da Romano dipinto dal signor D., Feltre 1843; J. Bernardi, La ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] di Madrid (1962). Nel 1965 Paolo VI lo nominò osservatore permanente e delegato presso l'UNESCO a Parigi; l'anno e sulla sua complessa personalità non è facile. Nel periodo romano le valutazioni su di lui si presentano in qualche modo contraddittorie ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] il cardinale Alderano Cibo, proseguendo i suoi studi nel Collegio Romano. Terminati i corsi di umanità e filosofia nel 1700, che, sebbene ecclesiastico dalla vita irreprensibile e scrupoloso osservatore dei propri doveri religiosi, non sembra che ...
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osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli o.; un o. esterno non può cogliere tutte...
agg. Relativo al leader russo Vladimir Putin; che si richiama alla linea politica di Putin o la sostiene. ◆ Ieri i vertici militari russi confermavano che la «liberazione di Grozny è questione di giorni, quella dell’intera regione questione...