GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] . doveva avere già quelle capacità, nate con l'osservazione acuta di molte particolarità delle iscrizioni antiche e della e che forse conosceva dal tempo del suo primo soggiorno romano. La pianta per molti aspetti prescinde dalla situazione esistente ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] singolarmente spietata, come nel caso dello statuto del senatore romano Annibaldo, provvedimento che, se non dettato da G. G. IX e con il successore Innocenzo IV, come si è osservato di recente, la rapida e non duratura crescita sociale di famiglie di ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] nominato assistente ecclesiastico del Circolo universitario cattolico romano, inserito nella FUCI (Federazione Universitaria Cattolica governative, a partire dalla missione con rango di osservatore permanente istituita presso l’ONU fin dal 1964. ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] filigrana delle opere più mature: è il caso del bassorilievo romano dell'altare a Priapo, con "sopra... un magnifico per lo spirito e la spontaneità; ma gli fece osservare che per motivo degli argomenti trattati non avrebbe potuto pubblicarle", ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] p. 188; XVI, p. 164; XX, pp. 423, 577; F. Belli, Osservazioni nel viaggio, Venetia 1632, p. 95; G. Gueldo Priorato, Hist. delle guerre di 135 n. 71, 149, 176-181, 231, 239, 417; P. Romano, Quod non fecerunt barbari..., Roma 1937, pp. 26 s., 28, 49; ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] [Arborio di Gattinara] di Sartirana, Congratulazioni musicali, in L'Osservatore cattolico, XIX (1882), 287, p. 3; D. in La musica in Umbria, Roma 1985, pp. 323-326; M. Romito, Gli organi della chiesa dell'Annunziata in Sulmona, in Bull. della Deput ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] Monte Diano di Pressana, Valeggio, Edolo, Asola, Romano, Orzinuovi, Pontevico, Salò, in Valcamonica, in Valtrompia successivi sul periodo che il D. ha avuto "comodità d'osservare con l'occhio proprio"), si distende dall'esplodere della rivalità tra ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] Arte veneta, XVIII (1963), pp. 248 s.; Id., Osservazioni sui dipinti veneziani della Galleria del castello di Praga, ibid., . Ballarin, Un frammento di cartone del Pordenone, in Per Giovanni Romano. Scritti di amici, a cura di Giovanni Agosti et al., ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] nella sua missione viennese, sostituendolo, altresì, come osservatore, nel sinodo provinciale di Salisburgo.
Ma mentre il titulis" il cui conferimento spetta, invece, se "in locis Romano imperio subiectis", all'imperatore, il D. replica ora che "l ...
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MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] forma anonima a Natale di quell’anno presso l’editore romano Casaletti con il titolo Del teatro, ma subito messo all 2002; A. Ambrosi, F. M. e il disegno dell’architettura. Osservazioni su un rapporto controverso, ibid., pp. 85-97; G. Distaso, ...
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osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli o.; un o. esterno non può cogliere tutte...
agg. Relativo al leader russo Vladimir Putin; che si richiama alla linea politica di Putin o la sostiene. ◆ Ieri i vertici militari russi confermavano che la «liberazione di Grozny è questione di giorni, quella dell’intera regione questione...