DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] ideologiche e stilistiche. Durante il soggiorno romano partecipò all'Esposizione libera futurista internazionale presso e, contemporaneamente, le sensazioni da essi provocate neIl'osservatore (pubbl. in Depero futurista, 1927, poi in Passamani ...
Leggi Tutto
EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] , suscitato dal suo metodo basato in primo luogo sulla osservazione del corpo umano e sul confronto fra i dati così opere scritte e pubblicate, sembra, tutte negli anni del suo insegnamento romano.
Nel primo di questi scritti, l'Examen ossium et de ...
Leggi Tutto
FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] confortando la tesi con la maggiore semplicità che si osservava negli ultimi due libri e con il fastus orientalis II (1902), pp. 60-66; V. Scialoja, in Bull. d. Ist. di dir. rom., 1903, 5; P. Del Giudice, in Archivio giuridico, XVI (1903), pp. 163 ss ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] per la molteplicità degli interessi e per la capacità d'osservazione e di indagine, doti che lo spinsero a lasciare st. letter. e polit., Milano 1910, II, pp. 463-76; S. F. Romano, introduz. a La fine di un regno, Milano 1961; H. Acton, Gli ultimi ...
Leggi Tutto
CERAMI, Vincenzo
Eleonora Cardinale
CERAMI, Vincenzo. - Nacque a Roma il 2 novembre 1940 da Aurelio, di origini siciliane, maresciallo dell’Aeronautica, e da Adalgisa Montella.
Ebbe un fratello maggiore, [...] anni abitò in via Benedetto Varchi 7, nel quartiere romano dell’Alberone, dove frequentò la scuola elementare Giuseppe Garibaldi conflittualità della sua epoca. Attento e acuto osservatore della realtà contemporanea, ha reso interessanti squarci ...
Leggi Tutto
CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] vi si riconoscono motividesunti dal manierismo tosco-romano accanto ad esiti chiaroscurali di derivazione tintorettesca del C., accanto alle desunzioni da Tiziano e dal Tintoretto osservate dal Ridolfi, anche gli influssi del Veronese, del Bassano e ...
Leggi Tutto
BEARZOT, Enzo
Gigi Garanzini
Nacque a Joannis, frazione di Ajello del Friuli (Gorizia), il 26 settembre 1927, da Egidio, funzionario e poi direttore di banca a Cervignano, ed Elvira, casalinga.
La [...] difendeva i colori del liceo a deciderne la sorte. Un osservatore del Pro Gorizia, allora militante in serie B, lo raccontato, quando Bearzot tornando dall’allenamento in un ritiro romano reagì alla folla urlante e in particolare a una tifosa ...
Leggi Tutto
KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] prime incisioni. Negli anni 1763-65 si situa il primo soggiorno romano, intervallato da un viaggio a Napoli, dove poté studiare le volta sulla sedia posta con la spalliera verso l'osservatore, fu inviato dalla pittrice a Londra per esporlo alla ...
Leggi Tutto
FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] e ammirazione entusiastica per la letteratura e la civiltà del mondo romano.
Discepolo di B. Campesani - che trascorse tutta la vita propria del Mussato, egli è nondimeno "largo e sereno osservatore, anche se non profondo" (Manera).
A dispetto del ...
Leggi Tutto
TRENTINI, Guido Alberto
Filippo Bosco
Nacque il 9 ottobre 1889 a Verona, figlio di Attilio e di Blandina Beghini. Di tre anni più grande era il fratello Eligio, e sarebbero poi nati Attilio nel 1896 [...] accanto a quello di Angelo Zamboni a fianco del Teatro romano; Controluce primaverile, già di proprietà del poeta Fiumi; Bambina , un’immagine di Ada ritratta nell’azione sospesa di osservare un grappolo d’uva. Questo capolavoro del realismo magico ...
Leggi Tutto
osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli o.; un o. esterno non può cogliere tutte...
agg. Relativo al leader russo Vladimir Putin; che si richiama alla linea politica di Putin o la sostiene. ◆ Ieri i vertici militari russi confermavano che la «liberazione di Grozny è questione di giorni, quella dell’intera regione questione...