L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] richiamando la loro attenzione sugli aspetti potenzialmente più stimolanti legati alle osservazioni.
Pietro Angelo Secchi (1818-1878), direttore dell'Osservatorio del Collegio Romano, fu uno di questi scienziati. Egli aveva già mostrato interesse per ...
Leggi Tutto
VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] completata solo verso il 1240. In queste v. si può osservare il mutare dello 'stile 1200' verso il Gotico maturo. Non della navatella nord si trova un imperatore o re del Sacro romano impero. Questo programma si rifà all'iconografia delle v. dipinte ...
Leggi Tutto
Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] quali è naturale, antico, pelasgico, dorico, etrusco, latino, romano, e s’attiene alla stirpe e alle abitudini primitive di essa , per il neonato Regno d’Italia. Ed è importante osservare come le norme adottate dal nuovo Stato-nazione traducano in ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] d'Ailly non riferisce alcunché; si limita soltanto a osservare che l'oceano scorre rapidamente (senza intendere con ciò Anton Eisenhoit (1554 ca.-1603) durante il suo soggiorno romano (1572-1581) incise su rame delle eccellenti illustrazioni, ...
Leggi Tutto
Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] giorni di viaggio108.
Come è stato osservato, l’excursus sui camarini presenta una G. Traina, I romani, maestri di tecnica, in Innovazione tecnica e progresso economico nel mondo romano, a cura di E. Lo Cascio, Bari 2006, pp. 253-269.
80 Amm., XXV ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] efficacia, per es., nelle opere di Nicholas Hawksmoor (1661 ca.-1736). Questi è un osservatore acuto del barocco borrominiano e del manierismo romano, che interpreta in maniera molto personale e indipendente, realizzando opere tecnicamente audaci e ...
Leggi Tutto
MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] a visitarlo e «a servitii di Melchior Crescentio cavalier romano e cherico di Camera sotto assai honorate conditioni il Di vita mondana non parlò mai, se non per farsene distaccato osservatore nella lettera burlesca a Scoto (pp. 553-558). Al medesimo ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] falce lunare ma su una luna piena di crateri, osservata per mezzo del telescopio del suo amico Galilei, e . 109-35.
Id., Überleben in der frühneuzeitlichen Stadt. Annona und Getreideversorgung in Rom 1563-1797, Tübingen 1991, pp. 39, 40, 54, 55, 112, ...
Leggi Tutto
SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] 'imperatore Costantino VII Porfirogenito indirizzò al figlio, il futuro Romano II. Il suo uso nell'immagine culminante del ciclo che prega oppure che dirige l'attenzione dell'osservatore verso altre parti della composizione. Queste altre componenti ...
Leggi Tutto
Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] basata sulla parentela in termini derivati dal diritto romano. In tale società l'istituzione centrale era domestico finché i figli non raggiungevano l'età adulta. Malinowski osservò inoltre che gli uomini erano in genere affettuosi con le mogli ...
Leggi Tutto
osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli o.; un o. esterno non può cogliere tutte...
agg. Relativo al leader russo Vladimir Putin; che si richiama alla linea politica di Putin o la sostiene. ◆ Ieri i vertici militari russi confermavano che la «liberazione di Grozny è questione di giorni, quella dell’intera regione questione...