Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] essenziale e ‛moderno', secondo la sua formula ‟los von Rom Kirchen" (basta con le chiese di Roma). Nel 1921 posizione verticale può interpretarsi come nona di dominante di fa maggiore.
È stato osservato che le sei note sono l'8°, il 9°, il 10°, l' ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] con nuove incertezze e, insieme, non resta inerte a osservare quanto accade all'esterno.
Nello stesso palazzo in volta The Restoration of the Porta della Carta, a cura di Serena Romano, Venezia 1980.
33. Michelangelo Muraro, La scala senza giganti, ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] del Comune era stato determinante per porre fine all'Impero romano d'Oriente e sostituirlo con l'Impero latino: il come si è visto, poi in Dalmazia, era rientrato a Venezia e osservava da presso in qual modo si muoveva il governo. La guerra, se ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] "nell'andar in pratica", ma solo per "vedere, et osservare l'esperienza delle cose". Ancora, non esita a ribadire che erigerà sulla Piazzetta il monumento al Bonaparte come un romano Cesare (quante affinità col citato capriccio di Antonio di ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] 'economia veneziana nel corso del '500. Come ha ben osservato J. C. Davis a proposito di uno di questi L'opera apparve nel 1566.
43. Giovanni della Casa, Galateo, a cura di Ruggiero Romano, Torino 1975, pp. 68-69.
44. Cf. Gaetano Cozzi, La donna, l ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] -, nel definire la "cosa", cui segue il richiamo legislativo romano e "unitamente" veneto, lo fa "con istile piano e e nel primissimo '700 -, già docente presso i Minori osservanti a Verona e quindi docente di teologia sempre presso i Minoriti ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] la definì Pietro) e più asettica questione del diritto romano. Da una frase di una lettera del padre " (cf. Copie di documenti, cc. n.n.).
358. E.A. Cicogna, Osservazioni sopra Venezia, parr. 483 e 486-487.
359. Le assemblee del Risorgimento, pp. ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] dès. Infine, tra le fonti letterarie più tarde, spicca il diario dell'osservatore cinese Zhou Daguan (Chou Ta-Kuan), che visitò a lungo il regno Peutinger: si tratta dei resti in cuoio di uno scudo romano, i cui frammenti, databili al III sec. d.C., ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] dei parlamentari veneziani, e sullo scarso peso 'romano' della pattuglia veneta. Leggiamo in un articolo rinascita di un disegno di sviluppo di tipo neoinsulare, v. le osservazioni di Wladimiro Dorigo, Venezia e il Veneto, in Storia d'Italia. ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] o il Carducci stesso, compreso di reverenza per il mondo romano. Sarà l'accenno agli avanzi dei monumenti romani che «sdegnosi di chi tiene un poco distante da sé l'oggetto della sua osservazione, la donna e le mode, le occupazioni e gli svaghi, i ...
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osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli o.; un o. esterno non può cogliere tutte...
agg. Relativo al leader russo Vladimir Putin; che si richiama alla linea politica di Putin o la sostiene. ◆ Ieri i vertici militari russi confermavano che la «liberazione di Grozny è questione di giorni, quella dell’intera regione questione...