CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] fin dal primo numero. Al Fracchia e all'ambiente romano egli era unito da precedenti legami, testimoniati anche dal suo gusto sulle quali il presentatore richiama l'esempio di Musset, osservando che si tratta di "invenzioni o ricordi di altra vita ...
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ZAULI SAJANI, Tommaso
Sergio Portelli
Nacque a Forlì il 7 giugno 1802 da Giovanni ed Eleonora Sacchi.
Compì gli studi universitari a Bologna dove, conseguita la nomina di baccelliere nella facoltà di [...] gli ambiti della società maltese. Il foglio ultracattolico L’Osservatore maltese si scagliò contro i coniugi Zauli Sajani in modo assieme ad Aurelio Saffi. Diventato ufficiale dell’esercito romano col grado di capitano, prese parte attiva alla guerra ...
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Nacque a Calcinate del Pesce, sulla riva settentrionale del lago di Varese, il 3 apr. 1815, da Giovan Battista, agiato agricoltore, e da Maria Cerutti. Compiuti gli studi inferiori a Varese e a Parabiago, [...] via ad una ripresa delle ostilità da parte del Piemonte, osservatore non del tutto distaccato e comunque non assente.
Superato il lui dedicato sul Gianicolo (da integrare con G. Beghelli, La Repubblica rom. del 1849, Lodi 1874, 11, pp. 137-40, 221 ss ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo spiccato carattere intellettualistico dell’arte nell’età di Vasari porta a interrogarsi [...] 1528) di Baldassare Castiglione, dove lo scultore Giancristoforo Romano "duella" con il Conte di Canossa, fautore delle tramite i riflessi in una fonte e due specchi, presentava all’osservatore diversi piani di visione. Quest’opera non ci è pervenuta, ...
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BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] naturae analogismo, de vegetatione lapidum, de terraemotu romano ac urbium adiacentium anno 1703, de progressione e i medici italiani in Francia, Roma 1955; M. D. Grmek, Osservazioni sulla vita, opera ed importanza storica di G. B., in Atti del XIV ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il grande interesse per le misurazioni, tipico del Rinascimento, è all’origine di una [...] il caso anche di molti compassi, tramandati dal mondo romano, ampiamente modificati e perfezionati, con i quali è misura del tempo
Il tempo viene misurato sulla base dell’osservazione di fenomeni naturali, come l’apparente moto diurno del Sole ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] frequentava assiduamente in una sua distaccata ed ironica veste di osservatore, intrecciando legami duraturi di amicizia con B. Barilli, ., per quanto fortemente inserito nell'ambiente artistico romano, dove dominava il tonalismo della "scuola romana ...
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astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Il tentativo di conoscere l'uomo attraverso gli astri
L'astrologia si fonda sull'ipotesi di un legame fra le posizioni dei corpi celesti, visibili in un determinato [...] distinti dalle stelle fisse. I pianeti presentano infatti all'osservazione, di giorno in giorno, posizioni sempre nuove; le , uomo e cosmo. Ispirò artisti e poeti, fra i quali il romano Marco Manilio (1° secolo a.C.), autore del poema Astronomica, e ...
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Tiziano Vecellio
Caterina Volpi
Il maestro del colore
Gloria di Venezia e simbolo del suo Rinascimento, Tiziano seppe interpretare al meglio le peculiarità che rendono unica la pittura veneziana: il [...] ragazze che al contrario si offrono generosamente alla vista dell’osservatore, con la sottoveste semiaperta e i capelli sciolti, molto senso di una crescente adesione al manierismo toscano e romano. Le figure si fanno più monumentali e drammatiche, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Si afferma nel Settecento, accanto alla veduta e al capriccio, il genere del paesaggio [...] berger galant.
L’Accademia d’Arcadia e il circolo romano del cardinale Ottoboni
L’affermazione di un ideale di bellezza progettato da Claude-Nicolas Ledoux: dall’esterno, l’osservatore poteva scorgere attraverso le grandi finestre scene di amanti ...
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osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli o.; un o. esterno non può cogliere tutte...
agg. Relativo al leader russo Vladimir Putin; che si richiama alla linea politica di Putin o la sostiene. ◆ Ieri i vertici militari russi confermavano che la «liberazione di Grozny è questione di giorni, quella dell’intera regione questione...