Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] veniva ritirato dal commercio per richiesta del Sant’Uffizio, che faceva anche pubblicare una censura su «L’Osservatoreromano».
Le considerazioni contenute in Esperienze pastorali sono all’origine di quel «classismo anticlassista»61, come è stata ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] Trento ai giorni nostri, cfr. M. Guasco, La formazione del clero, cit.
84 Il testo del discorso pontificio è in «L’Osservatoreromano», 6 novembre 1963.
85 La traduzione è rintracciabile anche in La nuova scuola media e i seminari, cit., pp. 482-496 ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] Vaccaro, Storia della Chiesa in Europa, Brescia 2005, pp. 283-300.
58 G. Romanato, Il cardinale mediatore, «L’Osservatoreromano», 17 settembre 2009; la definizione della presidenza di Siri in G. Battelli, La partecipazione/ruolo al concilio, cit., p ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] e radiomessaggi, X, Roma 1948-1949, p. 190; Id., Alle «Giovanissime» di Azione Cattolica, 2 ottobre 1955, «L’Osservatoreromano», 3 ottobre 1955.
39 A. Miceli, Prospettive future e aspirazioni delle ragazze di oggi, «Cronache», febbraio 1957, p. 1 ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] e le 55.000, le 12.000 e le 15.000, le 7.000 e le 7.500 e le 1.500 e le 2.000 copie. L’«Osservatoreromano», giuridicamente «italiano» solo fino alla firma dei Patti Lateranensi37, ne tira tra le 20.000 e le 25.00038.
Negli anni di regime, malgrado l ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] dell’azione dinamica e innovatrice del concilio Vaticano II; lo spirito da crociata si attenuò sia sulle pagine de «L’Osservatoreromano» che di alcuni quotidiani di Curia. A dirigere «L’Avvenire d’Italia» di Bologna venne chiamato Raniero La Valle ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...]
64 Cfr. Preghiamo perché l’auspicata revisione del Concordato sia portata presto a felice compimento, «L’Osservatoreromano», 12-13 febbraio 1979, discorso pronunciato in occasione del cinquantesimo anniversario dei Patti Lateranensi e Presentate al ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] Clementi, padre Giovanni Gnocchi e padre Giovanni Semeria, avrà cinque edizioni per un totale di 150.000 copie. «L’Osservatoreromano» del 16 maggio 1902 pubblicò un bell’articolo: «La lettura del vangelo svela il segreto delle disuguaglianze sociali ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] Il ‘gran disegno’ di Rosmini, cit., pp. 277-278.
83 J. Ratzinger, L’intervento del Card. Joseph Ratzinger, «L’Osservatoreromano», 9 marzo 2000.
84 P. Prini, Lo scisma sommerso, Milano 1999.
85 Cfr. A. Melloni, Chiesa madre, Chiesa matrigna, Torino ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] di improbabile attuazione: è, tuttavia, significativo assistere il giorno seguente, dopo che è stata pubblicata in prima pagina sull’OsservatoreRomano la relazione di Rossi, a una levata di scudi in difesa della legge del 1871. In particolare, gli ...
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osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli o.; un o. esterno non può cogliere tutte...
agg. Relativo al leader russo Vladimir Putin; che si richiama alla linea politica di Putin o la sostiene. ◆ Ieri i vertici militari russi confermavano che la «liberazione di Grozny è questione di giorni, quella dell’intera regione questione...