Guicciardini, Francesco
Letterato e storico (Firenze 1483-Arcetri 1540). Intraprese gli studi di diritto canonico e civile a Firenze, che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni [...] al 1514 fu ambasciatore in Spagna presso Ferdinando il Cattolico; il soggiorno spagnolo ebbe un notevole influsso sul suo di vederla alla luce di un suo ideale, accontentandosi invece di osservare le cose come si sono svolte, e di afferrare i segreti ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] pittori tedeschi, ma il suo impegno è esplicitamente cattolico, e il suo dolore esistenziale non si risolve posizione verticale può interpretarsi come nona di dominante di fa maggiore.
È stato osservato che le sei note sono l'8°, il 9°, il 10°, l' ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] di chi tiene un poco distante da sé l'oggetto della sua osservazione, la donna e le mode, le occupazioni e gli svaghi, [barbet: barbette, valdese, qui protestante; Cristian: qui cattolico]) o quello gentilissimo su Carolina di Savoia, la principessa ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] , che serve polemicamente alla rappresentazione, spesso vivace, dell'ambiente cattolico, da cui è soffocato moralmente: l'interesse concreto non esorbita da una acutezza d'osservazione che ha la propria sorgente nella disposizione autobiografica. Lo ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] alcuno di quei ricchi germi di rinascita spiritualistica e cattolica che, sotto l’angolatura del sentimento e della dolore; egli è in una specie di letargo; se piange (e l’ho osservato in me stesso), piange come a caso, e in genere, e senza saper ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] il complesso dei lavori che si riferiscono all'opera letteraria", osservando che la disciplina è priva di vera connessione e unità" Rousset (v., 1962), o accettano una versione del misticismo cattolico, come A. Béguin. I fini e i metodi della ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] per lo spirito e la spontaneità; ma gli fece osservare che per motivo degli argomenti trattati non avrebbe potuto pubblicarle anche in nome di una religiosità più allegra: "... son buon cattolico; / ma l'allegro amo più che il malinconico".
Attraverso ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] oro del poliziesco indiziario 'classico'.
La definizione di poliziesco 'cattolico', enunciata già da Gramsci nelle sue note sul poliziesco tutto nuova. Già Umberto Saba (v., 1946) aveva osservato a proposito dei libri gialli che essi ricordano le ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] il 1940 il D. era presente su L'Osservatore romano e L'Avvenire con nutrite e numerose recensioni
Per la collaborazione del D. ai molti giornali, giornaletti, bollettini e riviste cattolici dal 1924 al 1962, ancora R. Guarnieri, Don G. D. tra cronaca ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] che O. von Bismarck, novello Diocleziano, infliggeva alla Chiesa cattolica. Il decreto di condanna portava la data del 25 febbraio e venne pubblicato il 1° marzo sull'Osservatore romano. Nel gennaio era stato arrestato il cardinale M. Ledóchowski ...
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osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli o.; un o. esterno non può cogliere tutte...
osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...