Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo che nei primi secoli del Medioevo erano prevalse descrizioni fantastiche del cosmo, [...] all’enunciato teorico, reso possibile grazie alle osservazioni di Galileo, nel 1616 spingerà il Sant’Uffizio a pronunciare la condanna di quella dottrina, giudicata incompatibile con la fede cattolica.
Viene fatto di domandarsi perché la cosmologia ...
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di Giuseppe Sircana
Nacque a Ostenda, il 4 ag. 1906, terzogenita di Alberto I re dei Belgi e di Elisabetta di Baviera.
A corte, una delle più aperte d’Europa, frequentata da intellettuali e scienziati [...] intanto preso a frequentare esponenti dell’antifascismo come l’azionista C. Antoni e il cattolico G. Gonella, che, come redattore capo di politica estera de L’Osservatore romano, era in stretti rapporti con la segreteria di Stato del Vaticano e con ...
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TUPINI, Umberto. –
Federico Mazzei
Nacque a Roma il 27 maggio 1889, secondogenito di Angelo, ufficiale postale e agricoltore, e di Luigia De Santis.
Le radici della famiglia erano marchigiane: il padre [...] , conclusa da un ordine del giorno «contro gli attentati alla libertà delle manifestazioni cattoliche» (Una conferenza al Circolo “Religione e Patria”, in L’Osservatore romano, 25 ottobre 1907). Assunse così le cariche di presidente regionale della ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] tenne la presidenza. Necr. in Corriere della sera, 6 marzo 1969; L'Osservatore romano, 7 marzo 1969; Il Giorno, 6 marzo 1969 e 5 marzo p. 24; L. Faleschini, M. B., in Annuario dell'università cattolica del S. Cuore, anno accad. 1972-73, pp. 3-12. Si ...
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TOSTI, Luigi
Anna Scattigno
Nacque a Napoli il 13 febbraio 1811 dal conte Giovanni Tosti e da Vittoria Corigliano dei marchesi di Rignano.
La famiglia di origine calabrese nel XVII secolo si era trasferita [...] del suo stile, vibrante di molto sentire ma privo, osservava Capecelatro, della pazienza della lima. Tosti scriveva in un 1921, pp. 145-150; E. Buonaiuti, Padre T. e il rinnovamento cattolico, in «Ricerche religiose», 1928, vol. 4, pp. 149-154; F ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] 189-201; G.Ambrosetti, In ricordo di G. C., in L'Osservatore romano, 3 giugno 1956; G. C.: senso e valore della sua 3; D. Mondrone, L'anima cristiana di G. C., in La Civiltà cattolica, 110 (1959), pp. 581-595; G. Semerari, Testimonianza su C., in ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] l'affermazione in Romagna di una Sinistra estrema, sarà osservatore più attento, sempre imputando alla tradizione la radicalizzazione delle della nuova e forte presenza di uno schieramento cattolico nella vita del paese, contraria alla conciliazione ...
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Nacque a Milano il 4 nov. 1881 da Carlo, negoziante di legnami, e da Anna Isola. La convinta religiosità dei genitori lascerà un'impronta profonda sulla personalità della C., spingendola a privilegiare [...] avrebbero mortificato il ruolo dell'educatore a semplice osservatore. Anche sulla "scuola rinnovata" della Pizzigoni che pubblicherà il periodico omonimo di collegamento e informazione per i maestri cattolici.
Fra il 1926 e il '34 la C. ricoprì l' ...
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CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] e alcuni Stati nei quali la presenza dei cattolici era particolarmente numerosa o significativa: il concordato Tra gli, articoli apparsi sulla stampa quotidiana, si ricordano quelli dell'Osservatore romano, Ricordo del cardinale P. C., 27 dic. 1976, ...
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Tiziano Vecellio
Caterina Volpi
Il maestro del colore
Gloria di Venezia e simbolo del suo Rinascimento, Tiziano seppe interpretare al meglio le peculiarità che rendono unica la pittura veneziana: il [...] di ragazze che al contrario si offrono generosamente alla vista dell’osservatore, con la sottoveste semiaperta e i capelli sciolti, molto ma al tempo stesso pensieroso, come un moderno eroe cattolico.
Nel ritratto di Paolo III con i nipoti Alessandro ...
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osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli o.; un o. esterno non può cogliere tutte...
osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...