OSSERVATORIO
Aldo Lo Schiavo
(XXV, p. 716)
Ordinamento degli osservatori in Italia. − Gli o. astronomici, astrofisici e vesuviano sono stati riordinati con d.P.R. 10 marzo 1982 n. 163, che li definisce [...] collegio dei revisori dei conti. Il direttore, che dura in carica tre anni, è nominato dal ministro fra gli astronomi (o geofisici), o fra i professori universitari delle discipline relative, o fra esperti stranieri di alta competenza. Il direttore ...
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WOLF, Max
Luigi Carnera
Astronomo, nato a Heidelberg il 21 giugno 1863, morto nella stessa città il 3 ottobre 1932. Compì tutti gli studî nella città nativa, salvo un anno trascorso a Strasburgo per [...] prevalentemente teoriche, come l'orientamento dei suoi maestri l'avrebbe presumibilmente dovuto indirizzare, si dedicò all'astronomia di osservazione e, introducendo metodi e mezzi completamente nuovi, arrivò a risultati così notevoli e inattesi, da ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] , prevedendo l'eclissi lunare del 29 febbraio 1504.
Regiomontano morì durante una visita a Roma nel 1476. Il programma di osservazioneastronomica da lui iniziato fu affidato a un suo abile collega, Bernhard Walther, tra il 1475 e il 1504, le cui ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le critiche a Tolomeo
George A. Saliba
Le critiche a Tolomeo
La tradizione astronomica greca che fu assorbita in quella araba provocò, [...] , e quale tipo di prova si doveva portare alla discussione per aprire il caso? Qual era il ruolo delle osservazioni in astronomia e quando una spiegazione si poteva considerare accettabile? Il più rappresentativo per questo tipo di domande fu l ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Alternative all'astronomia tolemaica
George A. Saliba
Alternative all'astronomia tolemaica
Fu relativamente facile trovare difetti [...] allora evidente che il punto C‴ si sarebbe trovato ad abbracciare il deferente tolemaico, salvando così questa parte delle osservazioni dell'astronomo alessandrino. Inoltre, applicando il lemma di al-῾Urḍī alle rette EC‴ e K′C″ ‒ si poteva facilmente ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] un esempio significativo della fiducia di Hooke nel futuro degli strumenti di misurazione.
Per la ricerca astronomica nel XVII sec., sono fondamentali gli osservatori di Greenwich e di Parigi; quest'ultimo fu terminato nel 1672 e tra i suoi strumenti ...
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Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] maneggevole e conveniente, questo strumento era soggetto a troppi errori di eccentricità per poter essere impiegato nelle osservazioniastronomiche di alta precisione.
La ballestriglia raggiunse il suo apogeo nel 1572/1573 grazie a Thomas Digges ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] e la luminosità intrinseca, per quasi due decenni William Herschel non pubblicò i risultati di queste sue osservazioniastronomiche basate sul prisma.
La mancata conoscenza dei meccanismi fisici che presiedevano all'azione delle forze a corto ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] questo genere di insuccessi ed è interessante osservare che la loro frequenza cresce in prossimità della tradizione aristotelica della filosofia della Natura. Per quanto possa sembrare strano, l'astronomia, che, seguendo le indicazioni di Aristotele ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] la loro natura celeste.
Galilei e le novità celesti
Dalla fine del Cinquecento in poi, l’astronomia entra in una nuova fase di osservazioni di fenomeni celesti inaspettati. La supernova del 1572 e la cometa del 1577 apriranno nuovi fronti nella ...
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astronomo
astrònomo s. m. (f. -a) [dal lat. tardo astronŏmus, gr. ἀστρονόμος]. – Chi si occupa di astronomia, cultore d’astronomia. Nell’attuale ordinamento del personale degli osservatorî astronomici, qualifica degli addetti alla ricerca...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...