MITOLO, Michele
Giuseppe Armocida
– Nacque a Foggia, il 22 marzo 1903, da Vincenzo e Maddalena Magrone.
Compì gli studi classici superiori nel liceo di Trani e nel 1921 si immatricolò presso la facoltà [...] novanta pubblicazioni (sue e degli allievi). Intorno al 1950 sviluppò l'attenzione alle modificazioni fisiologiche osservabili durante l'esercizio fisico in soggetti giovani, al di fuori delle attività sportiva, e diede un magistrale contributo con ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] già ricordato).
Ma il F. non trascurò altri aspetti della terapia fisica, quali ad esempio l'elettroterapia (La terapia colla elettricità statica, ibid clinici della tisi polmonare che può tuttavia osservarsi in tale condizione fu ricondotta dal F ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La microscopia da Abbe al microscopio elettronico
Bruno J. Strasser
La microscopia da Abbe al microscopio elettronico
Il microscopio [...] e all'invenzione dell'ultramicroscopio.
Nel 1930 il fisico olandese Fritz Zernike (1888-1966) scoprì il fenomeno del contrasto di fase, che poi applicò alla progettazione di un microscopio per osservare oggetti a basso contrasto senza bisogno di ...
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SCHIAPARELLI, Virginio Giovanni Battista.
Paolo Del Santo
– Nacque, primogenito di nove figli, a Savigliano, nell’attuale provincia di Cuneo, il 14 marzo 1835, da Antonino, titolare di una fornace di [...] di tre anni), in grado di competere con quelli posseduti da molti osservatori esteri. Il 10 giugno 1878, Sella, che si era fatto e poi socio nazionale (1875) per la Sezione scienze fisiche dell’Accademia dei Lincei; membro effettivo (1862) e poi ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] , questo, comune alla maggior parte degli scienziati che in quegli anni operavano nel contesto della fisica della visibilità o degli osservabili e che, su tale paradigma, privilegiavano l’amplificazione del fenomeno a discapito della sua misura ...
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MORI, Attilio
Maurizio Bertolotti
MORI, Attilio. – Nacque a Mantova il 16 marzo 1810 da Pietro Giuseppe, orefice, e da Rosa Gherlinzoni.
Frequentato con ottimo profitto il liceo nella città natale, [...] cagnotto, ossia difensore dei liberali per la sua forza fisica». Sebbene l’affiliazione alla Giovine Italia non risultasse provata e della provincia di Mantova, i quali siccome resi osservabili per parte presa ai trambusti politici 1848, e massime ...
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Metodi scientifici
Gaspare Polizzi
Come orientare la conoscenza della realtà
La ricerca di un metodo nasce con il pensiero umano, ma solo con la scienza moderna diventa un problema fondamentale: infatti [...]
Lo sviluppo delle procedure di misurazione (misura) ha reso sempre più precisa l’osservazione sperimentale e ha incorporato nel metodo fisico una dose sempre maggiore di linguaggio matematico, traducendo gli esperimenti in relazioni numeriche.
Già ...
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GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] sp., in Rendiconti della R. Accademia dei Lincei, cl. di scienze fisiche, matem. e naturali, s. 5, XXII (1913), 2, pp. n.sp., ibid., XXXIV (1923), 4, pp. 64-68; IV, Osservazioni sullo sviluppo di Sphaeractinomyxon gigas Gran., ibid., 9, pp. 166-170; I ...
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verificazione, principio di
Con questo nome viene correntemente indicata l’assunzione congiunta delle due tesi seguenti: (1) un enunciato ha significato se, e solo se, è possibile la sua v.; (2) il significato [...] of modern physics, 1927; trad. it. La logica della fisica moderna), da cui risulta che il significato di un concetto derivare, con l’aiuto dei postulati della teoria, un enunciato osservativo che non può essere derivato senza E. Un enunciato teorico ...
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BOLOGNARI, Arturo
Maria Pia Albanese
Nacque a Copenaghen il 25 genn. 1917 da Antonio e da Sofia Riis. Frequentò l'università di Catania dove si laureò in scienze naturali con lode il 19 giugno 1940. [...] promotore nel 1954 della Società peloritana di scienze fisiche matematiche e naturali, di cui divenne presidente, nucleolini di T. H. Montgomery visibili in vivo e meglio osservabili con una tecnica di impregnazione con cloruro di platino, messa da ...
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osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...
osservabile
osservàbile agg. [dal lat. observabĭlis]. – 1. Che può essere osservato: sono fatti comuni, o. tutti i giorni; organismi così piccoli da essere o. solo al microscopio. Meno com., che si può o si deve seguire, adempiere e sim.:...