stella
stélla [Lat. stella] [ASF] Nome generico dei corpi celesti, di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme [...] della mutua attrazione gravitazionale; si distinguono le s. doppie visuali, osservabili con un telescopio e le s. doppie fisiche, osservabili attraverso un qualche aspetto fisico che non sia la semplice emissione luminosa continua, in partic. s ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] la certezza propria delle verità immutabili. In realtà, ciò non avvenne né nelle s. fisico-matematiche né tanto meno in quelle esclusivamente fondate sull’osservazione e la classificazione dei fatti. Durante tutto il 18° sec., lo sperimentalismo e il ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] problema dello s. non soltanto come matematico ma anche come fisiologo, psicologo, fisico, e ne fa il punto focale di tutte le sue ricerche.
Le , di forma e di mutua posizione degli oggetti osservabili dall’uomo. Caduta tale concezione con l’avvento ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] la c. ai modelli di rappresentazione, implicati dalla relazione osservatore-osservato, piuttosto che agli oggetti in sé stessi, da si pone problemi che vanno oltre il comportamento delle molecole.
Fisica
Al fine di valutare la c. di un sistema non ...
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Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] teoretico-quantitativa; anche in tal caso, comunque, l’osservazione torna a essere di primaria importanza per verificare le dall’America Latina verso gli USA.
Nell’ambito della g. fisica, la geomorfologia è il settore che ha segnato più progressi e ...
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Il punto o la zona in cui scaturisce per defluire una vena d’acqua sotterranea. Per estensione, origine, causa prima di un fenomeno.
Fisica
S. di radiazioni (o di energia raggiante) Corpo che emette radiazioni [...] impossibile la contaminazione durante il suo normale impiego.
In fisica matematica, in contrapposizione a pozzo, punto di un . La distribuzione teorica delle polarità dei segnali osservabili alle varie stazioni sismiche, in questa semplice ipotesi ...
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Si definisce valore critico di una determinata grandezza, il valore limite mai raggiunto dalla grandezza medesima (per es., la velocità critica nel moto dei gravi nell’aria), oppure quel valore in corrispondenza [...] ) critici, che descrivono l’andamento di quelle grandezze fisiche che, nella regione di transizione, sviluppano singolarità nella forma di leggi di potenza. Indicando genericamente con Q(T) una di queste osservabili, si può scrivere Q(T) = Q0 [|T−Tc ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] , la sismologia. Un altro aspetto della separabilità - quello della disgiunzione tra l'osservatore e ciò che viene osservato - è ugualmente stato messo in discussione dalla fisica contemporanea. In microfisica, da W. Heisenberg in poi, sappiamo che l ...
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Scienze della terra
Carlo Doglioni
Johannes Pignatti
Le s. della T. studiano la storia della Terra, ossia le caratteristiche e del pianeta fisico (nascita, evoluzione e sua struttura) e della biosfera [...] velocità minima di circa 10 cm l'anno. Questa osservazione indica che la litosfera è scollata rispetto al mantello sottostante e modelli sviluppati in altri campi scientifici, fra cui la fisica, la chimica e la biologia. Accanto a settori di ...
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Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] tra loro si può ritrovare in ciò che si è verificato in fisica all'inizio del 20° sec. con lo studio del corpo nero Per spiegare i dati a bassa temperatura che si stavano osservando, Planck costruì una formula matematica che con una piccola forzatura ...
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osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...
osservabile
osservàbile agg. [dal lat. observabĭlis]. – 1. Che può essere osservato: sono fatti comuni, o. tutti i giorni; organismi così piccoli da essere o. solo al microscopio. Meno com., che si può o si deve seguire, adempiere e sim.:...