ERLEMBALDO, santo
Jorg W. Busch-Hagen Keller
Non si conosce la data di nascita di E., capo del movimento patarino a Milano, ma solo quella della morte: E. fu ucciso nel corso di un combattimento il [...] in occasione della solenne elevazione di E. ad opera di Urbano II e dell'arcivescovo Arnolfo III, le sue ossa fossero trasferite a S. Dionigi. Quest'elevazione, equiparabile a una canonizzazione, fu sfruttata contemporaneamente come un efficace mezzo ...
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EBERARDO, marchese del Friuli
Irmgard Fees
Era figlio di Unroch o Unruocus - "Hunroci proles" infatti lo chiama Sedulio Scotto (Carmina, p. 221) -, un nobile della corte di Carlo Magno che è documentato [...] E. nell'854 o poco prima aveva fondato un'abbazia. Nell'854 era riuscito ad ottenere dal vescovo Noting di Brescia le ossa di s. Callisto papa e a trasportarle a Cysoing. Circa un decennio dopo la sua morte Gisella e suo figlio Unroch fecero portare ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] . 1348 Elisabetta Contarini dispose di essere tumulata ai Frari: ma all'apertura della tomba (il 27 maggio 1818) le sue ossa non furono trovate accanto a quelle del marito. Il D. la indicò inoltre come esecutrice del testamento e amministratrice del ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] del canonico Salvino Salvini, fratello di Anton Maria; le Satire toscane di Iacopo Soldani, arricchite dalla Storia della traslazione delle ossa di Galileo Galilei (Firenze 1751); il Teocrito volgarizzato da A.M. Salvini, con le note di R. Desmarais ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] in conclave e al placet di Filippo II.
Pur con i suoi settantadue anni, il suo fisico provato, "pelle e ossa", e il suo colorito cinerino, il nuovo papa era personaggio rispettabile e rispettato: "cortigiano vecchio, gran pratticone in tutte le ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] sollecitavano indicazioni da forze occulte esaminando la forma delle screpolature che si formavano su gusci di tartaruga o su ossa di animali dopo l'esposizione al calore; lo sciamano interpretava quei segni fornendo risposte alle domande che erano ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] ' la posizione di Furio Brugnolo (1995, p. 271: "[…] il sostanziale disinteresse di Federico per i rappresentanti in carne e ossa di quella poesia non esclude che i rimatori della Scuola siciliana ‒ alcuni dei quali accompagnarono, in qualità di ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] papa dal 314. Infatti Silvestro fece costruire una basilica sopra la catacomba di Priscilla, e nella basilica furono collocate le ossa di papa M. e più tardi l'epitaffio di Damaso; se fossero state traslate prima sarebbero state collocate sottoterra ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] , da G. Falco a R. Manselli. Come affermò C. Cipolla nella commemorazione torinese del G., egli "diede carne e sangue alle ossa dei morti, e loro infuse nuovamente la vita". A lui, storico dei destini di una città rimasti sempre uguali attraverso i ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] .H. Pertz, 1859, p. 673). Mentre suo nonno Federico Barbarossa, nel 1165, aveva partecipato personalmente all'elevazione delle ossa di Carlomagno, in questa circostanza il coinvolgimento del re si era limitato a un'operazione più marginale. Nondimeno ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
osteogenesi
osteogèneṡi s. f. [comp. di osteo- e -genesi]. – 1. In fisiologia, il processo di formazione delle ossa dei vertebrati a scheletro osseo, e in partic. dell’uomo, che possono derivare o da un preesistente abbozzo cartilagineo (le...